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LUGANO - Si è conclusa con successo domenica 8 ottobre la 26° edizione del FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, quest’anno caratterizzata da una forte linea politica che guarda con lucidità al ventunesimo secolo, offrendo spazio alle nuove creazioni di alcune tra le eccellenze del panorama teatrale contemporaneo, con compagnie provenienti da dieci Paesi diversi.
Gli spettacoli proposti al LAC e al Teatro Foce in collaborazione con LuganoInScena - tra cui “Striptease & Out at Sea” di Matthew Lenton, “Hamlet” di Boris Nikitin, il duo Deflorian/Tagliarini con “Il Cielo non è un fondale”, le proposte delle compagnie Trickster-p e Officina Orsi, e per la danza le coreografie di Anne Teresa De Keersmaeker e di Philippe Saire - hanno visto grande partecipazione da parte del pubblico e della stampa locale ed estera, con il tutto esaurito per la maggior parte degli spettacoli.
Il Festival si è aperto il 28 settembre al LAC, costituendo il debutto della nuova stagione di LuganoInScena, con cui si è ormai consolidata una proficua collaborazione.
