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TORRICELLA-TAVERNENuova scuola dell’infanzia: «Cercare di risolvere, non esagitare»

04.10.17 - 11:10
L'Esecutivo definisce «fuorvianti» e dal «linguaggio poco opportuno» i contenuti utilizzati da alcuni gruppi politici sul tema della nuova scuola dell’infanzia
Nuova scuola dell’infanzia: «Cercare di risolvere, non esagitare»
L'Esecutivo definisce «fuorvianti» e dal «linguaggio poco opportuno» i contenuti utilizzati da alcuni gruppi politici sul tema della nuova scuola dell’infanzia

TORRICELLA – Il Municipio di Torricella-Taverne definisce «fuorvianti» e dal «linguaggio poco opportuno» i contenuti utilizzati da alcuni gruppi politici sul tema della nuova scuola dell’infanzia e della sistemazione del comparto.

«Non è tollerabile - sottolinea il Municipio in una nota - strumentalizzare la questione immigrazione creando fobie e allarmismi inutili e ingiustificati verso i migranti. Come già ribadito a più riprese, è prevista una convenzione con la Protezione civile per una gestione e pianificazione autonoma degli spazi».

L’Esecutivo manifesta comunque soddisfazione per il coinvolgimento della popolazione, che «inevitabilmente crea un dibattito attorno ad un progetto appassionante che per lo stesso Municipio rientra a pieno titolo tra quelle opere fondamentali per la crescita e la prosperità del Comune stesso. Tocca quindi alla politica farsi carico delle proprie responsabilità per fornire risposte in modo trasparente e puntuale».

A questo proposito l’Esecutivo ricorda che a seguito del referendum votato democraticamente dalla popolazione - riportando l’asticella del costo a 5.8 milioni contro il precedente messaggio municipale di 7 milioni - era stato costituito un gruppo di lavoro interpartitico, rappresentato equamente da tutte le forze politiche. «Gruppo - spiega il Municipio - che aveva individuato e condiviso gli assi portanti del nuovo progetto, stabilendo in modo unanime priorità, contenuti e spazi necessari. Mal si comprende quindi la repentina retromarcia inserita dai due gruppi politici che fanno trasparire una certa rivalsa piuttosto che un approccio costruttivo».

Con la presentazione dei due messaggi l’Esecutivo afferma di aver «voluto proporre una soluzione integrata, non solo di carattere edificatorio, ma già anche di riqualifica del comparto, rispondendo nel contempo anche all’esigenza di ampliare il rifugio con la creazione di nuovi posti protetti». Il Municipio, ben consapevole della complessità del progetto, è comunque fiducioso che entrambi i messaggi possano essere approvati dal Legislativo quanto prima. «Procrastinare la realizzazione integrale del comparto scuola dell’infanzia - conclude -, comporterà inevitabilmente forti disagi logistici futuri per i nostri bimbi. Si può e si deve ora puntare, ad avere infrastrutture moderne ed efficienti, affidabili e sicure. È il momento di dare certezze alla nostra popolazione».

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