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CANTONEBuoni di Migros, Ikea e simili. Attenti alla trappola degli abbonamenti

28.09.17 - 09:37
La Prevenzione Svizzera della Criminalità spiega come difendersi da queste «inchieste» che arrivano tramite messaggio e perché non portano a nessuna vincita
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Buoni di Migros, Ikea e simili. Attenti alla trappola degli abbonamenti
La Prevenzione Svizzera della Criminalità spiega come difendersi da queste «inchieste» che arrivano tramite messaggio e perché non portano a nessuna vincita

LUGANO - Si stanno diffondendo in rete i tentativi di Phishing e le trappole degli abbonamenti. Arrivano via WhatsApp o tramite SMS con un invito a partecipare ad un'inchiesta in cui si specifica la possibilità di vincere un buono di Migros, Coop, Ikea, H&M o di altri fornitori simili. 

La Prevenzione Svizzera della Criminalità spiega cosa sono queste cosiddette «inchieste» e perché non portano a nessuna  vincita. 

Le ditte serie, infatti non conducono inchieste via WhatsApp o SMS. Si rivolgono in altro modo ai propri clienti (p. es. direttamente in negozio o per posta).

Lo scopo è rubare dati sensibili - Insomma, queste false inchieste sono sempre forme di Phishing e trappole degli abbonamenti. La persona che partecipa ad una falsa inchiesta, fornisce i propri dati personali (nome, cognome, indirizzo e-mail, ecc.), informazioni che i criminali vendono poi a terzi e che sono per esempio utilizzate in modo abusivo per inviare spam. Nel caso di certe false inchieste, l’obiettivo perseguito dai criminali è far sì che le persone approvino le condizioni generali di vendita (CGV) contenute nel messaggio. Quando lo fanno, cascano nella trappola dell’abbonamento e a partire da quel momento ricevono SMS soggetti a spese. 

Lo specchietto per le allodole - I truffatori allettano le loro vittime con buoni del valore di diverse centinaia di franchi, tant’è che ad alcuni piace pensare che Migros e fornitori simili siano molto generosi. In certi casi, i malfattori falsificano dichiarazioni in Facebook mostrando contemporaneamente commenti positivi di amici in Facebook che asseriscono di aver già ricevuto il loro buono e di rallegrarsi di fare shopping. Queste affermazioni suggeriscono che vi sono ottime possibilità di vincere e che si ricevono effettivamente i buoni in palio.

Alle persone che partecipano all’inchiesta viene inoltre spesso messa premura in modo mirato, per non dar loro il tempo di chiedersi se il tutto è un falso o meno. Sulla pagina web si vede scorrere un conto alla rovescia e/o si indica che vi sono ancora pochi buoni in palio. Mettere sotto pressione l’utente è un noto trucco utilizzato in molte forme di truffa.

Nel caso di queste false inchieste, si utilizzano sempre i nomi di società particolarmente degne di fiducia e i contenuti web, i logo, ecc. delle ditte imitate sono falsificati in modo elaborato e addirittura professionale. Infine, ma non per questo meno importante, queste inchieste via WhatsApp o SMS sono sempre inviate da un conoscente. In molti credono che se un proprio contatto ha partecipato all’inchiesta, significa che il tutto dev’essere una cosa da prendere sul serio.

Condizioni ben precise - L’ottenimento del presunto buono è subordinato a delle condizioni. Chi vuole vincerlo, deve inviare il link dell’inchiesta a 10 contatti WhatsApp o SMS. A un passo dall’ottenere l’ambito premio, molte vittime di questo tipo di truffa da un lato sono praticamente “accecate dall’avidità” e, dall’altro, si rallegrano addirittura di offrire anche ai loro 10 contatti preferiti la possibilità di vincere un buono.

Come reagire - In caso si ricevano questi messaggi occorre avvisare quanto prima la persona che ha inviato il link in questione che si tratta di una falsa inchiesta. Il contatto potrà poi informare in merito le altre nove persone a cui ha spedito il link, prima che anche queste ultime diventino a loro volta vittime di Phishing o trappole degli abbonamenti e diffondano il link ad altri contatti.

In sostanza, ciò che è troppo bello per essere vero, nella maggior parte dei casi è proprio un falso o una fregatura!

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COMMENTI
 

siska 6 anni fa su tio
A questi delinquenti patentati ed irrecuperabili farei "pulire" i loro faccini laddove si depone l'elemento che fa parte di qualsiasi creatura vivente.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Se da un lato i delinquenti sono sempre li' ad aspettare, anche la famosa mamma è sempre incinta... se no, non funzionerebbe...

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
Hai perfettamente ragione. Me ne hanno già inviati un paio di amiche, ho detto loro che sono bufale per rubare i dati, ebbene, le stesse due amiche questa settimana mi hanno inviato quello della Coca Cola, ho rispiegato loro che sono dei fake concorsi, ma avevano già aperto il link e inviato agli amici.... ;-(((( Non ho ben capito se devo fare loro un disegnino, perché una volta ci puoi anche cascare, ma essere recidive diventa imbarazzante.... ;xD Buona giornata Nicklugano ;-))
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