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Massimiliano Ay interroga il Consiglio di Stato in relazione ai 43 posti di lavoro a rischio presso l'azienda di abbigliamento sportivo
BELLINZONA - I 43 posti a rischio alla VF International di Stabio, nota azienda di abbigliamento sportivo che dà lavoro a 800 dipendenti, arrivano sui banchi del Consiglio di Stato.
L’azienda, che per ragioni strategiche sta valutando il trasferimento del proprio Customer Care nel Regno Unito, è infatti finita nel mirino di un’interrogazione di Massimiliano Ay, che chiede al Consiglio di Stato se effettivamente VF International abbia «beneficiato 5 anni fa dell’esenzione fiscale al 100% sugli utili e i capitali per un periodo di 10 anni», così da «favorirne l’insediamento».
Un’agevolazione alla quale VF International avrebbe risposto garantendo in contropartita «100 posti di lavoro ad alto valore aggiunto» nonché «l’assunzione di almeno il 50% di lavoratori residenti».
«Tali garanzie sono state rispettate?» chiede infine Ay, invitando il Consiglio di Stato a chiarire quali misure legali si possono adottare per «per impedire le delocalizzazioni di aziende che hanno goduto (e che godono tuttora) di agevolazioni fiscali o altri privilegi per il loro insediamento».
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