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CANTONE«Il costo del trasporto scolastico è aumentato del 106% in 19 anni»

14.09.17 - 21:33
Il Consiglio di Stato ha risposto a un’interrogazione presentata dal PLR che aveva sollevato dei dubbi sugli appalti pubblici per gli scuolabus ticinesi
TiPress
«Il costo del trasporto scolastico è aumentato del 106% in 19 anni»
Il Consiglio di Stato ha risposto a un’interrogazione presentata dal PLR che aveva sollevato dei dubbi sugli appalti pubblici per gli scuolabus ticinesi

BELLINZONA - Con l’inizio della scuole è emerso anche il problema del trasporto pubblico scolastico, con il caso delle ARL che dopo quasi 50 anni di servizio hanno ricevuto disdetta dal Cantone dal mandato di trasporto degli allievi della scuola media di Pregassona. Nel mese di gennaio il PLR aveva però presentato un’interrogazione sollevando dei dubbi sugli appalti pubblici per gli scuolabus.

La risposta del Governo è arrivata, con un chiarimento su quanto accaduto anche a Pregassona. Uno studio tecnico finanziario affidato ad una ditta di Zurigo indica come particolarmente onerose alcune tratte e quindi meritevoli di essere messe a concorso per valutare eventuali risparmi. Il trasporto scolastico è infatti diviso tra quello “di linea”, “integrato” (se non è sufficiente quello di linea), “speciale” (se la linea non esiste o non è efficace per la distanza), “privato in sinergia con i comuni” (molto raro).

«Dal 1998 a oggi il costo annuo del trasporto scolastico cantonale è cresciuto del 106% mentre il numero degli allievi trasportati è cresciuto di circa l’8%», fa notare il Consiglio di Stato. Il trasporto speciale comporta un «importante costo», che ha portato il Governo ad assegnare un mandato di consulenza alla ditta zurighese.

«Lo studio ha approfondito i costi dei diversi trasporti scolastici giungendo a rilevare un costo per veicolo/km con una grande dispersione: da circa 5 franchi per veicolo/km a valori massimi di quasi 70 franchi per veicolo/km. Un costo più elevato rispetto alle linee di trasporto pubblico può essere tollerato, ma i valori sono alti e alcuni decisamente elevati».

Sulla base di questi risultati «il DECS ha deciso di mettere a concorso le tratte giudicate troppo onerose».

La concorrenza - La risposta del Consiglio di Stato considera anche la situazione di concorrenza sul mercato nel settore del trasporto speciale in Ticino. «La partecipazione al concorso del 2010 è stata molto bassa. Per 25 linee messe a concorso (su 44) vi è stato un solo concorrente. Questi dati indicano come non di rado il “miglior concorrente” fosse tale solo per l’inesistenza di altri concorrenti».

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COMMENTI
 

Scaviamo a fondo 6 anni fa su tio
Ma allora la domanda sorge spontanea: come mai le mense sono non sono state messe a concorso? Perchè il cantone ha monopolizzato tutto? Dov'è il principio di concorrenza? Ancora un'altra volta mi sembra che il nostro caro cantone faccia un po' come voglia!!

Un ticines 6 anni fa su tio
Dallo studio effettuato dalla ditta di Zurigo si è riusciti a capire chi ha introdotto l'obbligo di trasportare gli allievi seduti e con la cintura di sicurezza allacciata? Non ho studiato a Zurigo ma secondo me per soddisfare questa richiesta servono più bus...

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a Un ticines
Fino a quando non succede un disastro con svariati morti/feriti a causa del sovraffollamento dei bus e degli autopostali "scolastici" e relativa mancanza di allacciare le cinture, tutto va bene. Dopo si correrà ai ripari.

tip75 6 anni fa su tio
dove si controlla mi pare che casca sempre l asino..

Nicklugano 6 anni fa su tio
Risposta a tip75
Avevo lo stesso pensiero
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