Cerca e trova immobili

LUGANO«Siamo rimasti in due: è giusto finirla qui»

15.09.17 - 07:49
Chiude l'unico club di sopravvivenza del Ticino. Il fondatore: «Il boom è stato nel 2012. Oggi siamo rimasti senza più iscritti»
«Siamo rimasti in due: è giusto finirla qui»
Chiude l'unico club di sopravvivenza del Ticino. Il fondatore: «Il boom è stato nel 2012. Oggi siamo rimasti senza più iscritti»

LUGANO - Una sera di settimana scorsa quattro appassionati di sopravvivenza si sono incontrati in un bar del Luganese, per prendere una decisione cruciale. Dopo una breve discussione Giovanni De Domenico, un 40enne dall'aria militaresca, non ha potuto che constatare lo scioglimento dell'unica associazione survivalista del Ticino. «Da cinquanta iscritti che eravamo, cinque anni fa, siamo rimasti solo noi» spiega. «Dopo vent'anni di belle esperienze, non aveva più senso proseguire».

I survivalisti - Quello degli appassionati di sopravvivenza – o survivalisti, dall'inglese “to survive” – non è un fenomeno nato ieri. Diffusi negli Stati Uniti, hanno avuto un boom a ridosso del 2012, quando le fobie sulla fine del mondo hanno preso piede anche in Ticino. De Domenico, che nel tempo libero è diventato un «esperto di tecniche di sopravvivenza in condizioni estreme», per anni ha tenuto corsi a decine di appassionati nei boschi della Valcolla o della Verzasca.

Il kit- «Insegnavo loro come resistere per tre-quattro giorni con solo uno zaino da passeggio e un kit di sopravvivenza» spiega l'esperto. Da una borsa estrae un coltello "alla Rambo" e un kit di sopravvivenza di cui mostra le funzionalità: fiammferi, una mini bussola, tamponi e cerotti (vedi foto gallery). «Con un minimo di equipaggiamento non c'è niente che non si possa fare» racconta De Domenico.

La paura della fine - Lezioni utili per escursionisti dilettanti, ma anche per chi temeva – e ai corsi di De Domenico erano tanti – che un enorme cataclisma stesse per colpire l'umanità. «Venivano dal Ticino ma anche dalla Lombardia, dalla Germania. Il territorio si presta bene. I miei posti preferiti, per gli allenamenti, erano i Denti della Vecchia e l'alpe Cazzai».

Boom di iscrizioni - Nel 2012 l'associazione fondata da De Domenico, “Survival Ticino”, ha bloccato le iscrizioni per sovra-affollamento. «Eravamo troppi – racconta – . Abbiamo continuato ad accettare allievi, ma non più soci». Con il passare del tempo però la richiesta è diminuita: secondo l'esperto «la gente ha iniziato a capire che non ci sarebbero stati cataclismi, non almeno come se li immaginavano in molti» e così le iscrizioni sono calate.

Il declino - Anche lo “zoccolo duro” del gruppo ha iniziato a perdere pezzi: «Ognuno ha i suoi impegni, il lavoro, la famiglia. Si sa come vanno queste cose con il tempo» rimpiange De Domenico. «Alla fine siamo rimasti in quattro» ma all'ultima riunione altri due membri si sono ritirati. Lui, però, intende continuare a fornire istruzioni e consigli. Non si sa mai, con il clima degli ultimi tempi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Voodoochile 6 anni fa su tio
gli ex-iscritti si sono tutti trasferiti nel "corso di sopravvivenza in hotel 5 stelle con piscina jacuzzi"

turbo 6 anni fa su tio
guardando le foto mi é sorto un dubbio...negli ambienti palustri ci va nudo? non mi spiego dove voglia mettersi il preservativo ...

geiger 6 anni fa su tio
Oggi servirebbe un corso per sopravvivere nel mondo del lavoro... come difendersi dal dumping!!!

falcodellarupe 6 anni fa su tio
brutta ed inquietante fotografia....non mi sembra un coltello ma un machete!!!

bobà 6 anni fa su tio
.. perché penso che da un gruppo del genere si possa trarre degli insegnamenti utili. nel mio zaino ho anch'io un po' di quegli oggetti, ed una corda (quest'ultima mi fu utile una sola volta, per fortuna)

Bandito976 6 anni fa su tio
Quale sopravvivenza? Oggi la gente al posto di andare nel bosco a raccogliere frutti, prende la sua carissima auto e si tuffa al centro commerciale. Tutti appassionatamente come un formicaio.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Si e se la domenica é chiuso si arrabbiano perché non sanno più che cosa fare... :-))))

Benji78 6 anni fa su tio
Grazie a Trump e Kim Jong-un dovreste avere un'impennata di iscritti. Strano. Forse la gente si è accorta che sono cose inutili nella pratica. Sicuramente interessanti per chi vuole passare il tempo libero giocando a fare Rambo.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Neanche li migliori tecniche alla Rambo gli hanno permesso di sopravvivere con il suo club. Può sempre ricucire le ferite con ago e filo nel survival kit (se non erro, Rambo lo faceva)... :-)))

flyatwind 6 anni fa su tio
Alla fine sopravvivono sempre i più determinati.

87 6 anni fa su tio
Mi dispiace che debba chiudere un'associazione del genere, poteva essere utile come possibilità di sfogo per alcuni individui. Nel kit di sopravvivenza manca il un "indispensabile" caricatore solare per smartphone e una batteria supplementare per lo stesso. Sig. De Domenico, per curiosità sono andato sul sito di survivalticino, c'è un home page con due immagini e tre parole (di numero, due in italiano e una in inglese). Gentilmente corregga le due parole in italiano, mancano rispettivamente una "I" e un accento.

daniele77 6 anni fa su tio
che titolo alla Highlander...

Frankeat 6 anni fa su tio
Interessante il link segnalato nell'ultimo paragrafo. Si apre la pagina che annuncia la "CHISURA (sic!) ATTIVITA (sic)". Ma non doveva continuare a fornire istruzioni e consigli?
NOTIZIE PIÙ LETTE