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CANTONEUn ticinese su 2 non mette da parte un franco

03.09.17 - 11:02
I poveri sono aumentati (di molto) nel nostro cantone. Lo dice uno studio dell'Ufficio cantonale di statistica: in difficoltà il 17 per cento della popolazione
Un ticinese su 2 non mette da parte un franco
I poveri sono aumentati (di molto) nel nostro cantone. Lo dice uno studio dell'Ufficio cantonale di statistica: in difficoltà il 17 per cento della popolazione

BELLINZONA - I poveri in Ticino ci sono, e pure molti. Il nostro cantone è il fanalino di coda in una classifica stilata dall'Ufficio federale di statistica. In dieci anni le persone sotto la soglia dell'indigenza sono cresciute dal 13,6 al 17 per cento nella Svizzera italiana. In controtendenza con il resto della Svizzera che ha visto, nello stesso periodo, diminuire la povertà dal 9,3 appunto al 7%. Lo riporta Il Caffè nella sua edizione di oggi. 

Secondo i dati pubblicati dal domenicale, sarebbero 2600 i giovani che usufruiscono del'assistenza in Ticino. Un terzo dei beneficiari dell'assegno statale ha meno di 26 anni. Senza contare il problema dei debiti. Come precisa l'Ufficio cantonale di statistica, se in Svizzera quasi 4 persone su 10  vivono in una famiglia con almeno un debito, in Ticino la quota sale quasi al 50%. Una su due. Sempre in Ticino, infine, il 45% delle famiglie non mette da parte un soldo; spende tutto quello che guadagna.

Un altro dato significativo, sottolineato dal domenicale: il 25,9% famiglie ticinesi ha dichiarato di non poter affrontare una spesa imprevista di 2mila  franchi, contro una media svizzera del 16,7%. A livello nazionale, sono pochi i paesi europei che se la passano meglio: soltanto Irlanda, Danimarca e Norvegia. Ma il Ticino come al solito è un caso a parte.    

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