Cerca e trova immobili

LUGANORilancio di via Nassa: «Bisogna rivedere gli affitti»

27.07.17 - 06:45
Secondo Michele Bertini è necessario un patto tra gli attori coinvolti in vista di un riorientamento della zona
TiPress
Rilancio di via Nassa: «Bisogna rivedere gli affitti»
Secondo Michele Bertini è necessario un patto tra gli attori coinvolti in vista di un riorientamento della zona

LUGANO - Si è tenuto ieri l’incontro tra il comitato dell’Associazione via Nassa e una delegazione del Municipio per parlare della crisi di via Nassa. Ne dà notizia il Corriere del Ticino, al quale il sindaco Borradori ha parlato di «richieste abbastanza ragionevoli» e «valutabili» dalla Città.

Il punto più spigoloso riguarda le pigioni, che per molti commercianti sono diventate proibitive. Secondo il vicesindaco Michele Bertini è necessario lanciare un «patto per il Paese»: «riorientarsi» rivedendo gli affitti. Lanciando un «appello alla sensibilità degli attori in gioco» Bertini è convinto che si possa trovare una soluzione che a lungo termine porti vantaggi a tutte le persone coinvolte, come «abbassare la pigione base legando maggiormente gli affitti alla cifra d’affari».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Lourmarin 6 anni fa su tio
Si scopre l acqua calda...questo lo si dice da anni... ma fin che non è uno che conta che lo dice nulla si muove. Tempo perso per nulla... no.guadagni per molti nell'attesa di un cambio di rotta.

Meck1970 6 anni fa su tio
Tutto deve diminuire.... sia per i privati ... almeno hanno i soldi da poter spendere.... sia per chi ha un attività.

leopoldo 6 anni fa su tio
rivedere gli affitti e non ridurre le spese avs esonero iva e diminuzione spese elettricita e tasse sulla vendita di alcolici ecc. perchè sempre il privato ? il Cantone cosa fa?

navy 6 anni fa su tio
A tutti i liberali e promotori del libero mercato ed autoregolazione, invito a riflettere e, se del caso, fare autocritica. La via Nassa è stata colonizzata da grossi marchi che, di fatto e con soldi provenienti da chissà dove, hanno distrutto un certo tessuto locale. E' vero, questo fenomeno è mondiale. Ciò non significa che, la radice, non è sana e, anzi, catastroficamente pericolosa. Se a questo fenomeno aggiungiamo che, in tanti di questi negozioni da vip, lavora gente che, anche loro, arrivano da chissà dove, abbiamo creato una desertificazione commerciale e sociale.Il km zero è la soluzione di tanti mali che affliggono la società del consumo. Se non si ragiona pensando a questo per tempo, arriveremo comunque al km zero ma ci si arriverà a suon di aiuti sociali, assistenza e precarietà.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a navy
sottoscrivo!

Equalizer 6 anni fa su tio
Alcuni mesi fa Raiffeisen che non è propriamente nessuno nel modo immobiliare, aveva detto che in Ticino gli affitti sono sovradimensionati di ALMENO il 20 percento, e questo detto dal no.1 del settore ipotecario direi che non lascia più niente da aggiungere.

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
colpa del fisco
NOTIZIE PIÙ LETTE