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LOCARNOPer i suoi 70 anni il Pardo svela le sue star

12.07.17 - 12:04
Dal 2 al 12 agosto grandi autori e star del cinema saranno in Ticino: da Fanny Ardant ad Adrien Brody
Per i suoi 70 anni il Pardo svela le sue star
Dal 2 al 12 agosto grandi autori e star del cinema saranno in Ticino: da Fanny Ardant ad Adrien Brody

LOCARNO - È stato svelato il programma di Locarno 70. Durante la conferenza stampa che si è tenuta a Berna sono stati snocciolati i nomi degli ospiti e dei film che verranno proiettati dal 2 al 12 agosto nelle varie location locarnesi.

I grandi nomi - Nelle scorse settimane erano già stati annunciati Nastassja Kinksi, che riceverà l'omaggio del Festival per la sua carriera, e Adrien Brody, che verrà insignito del Leopard Club Award. L'elenco dei premiati si arricchisce con il premio al miglior produttore indipendente a Michel Merkt, il Pardo d'onore a Jean-Marie Straub e l'Excellence Award Moët & Chandon a Mathieu Kassovitz. Tra gli ospiti che arriveranno sulle rive del Verbano sono annunciati registi del calibro di Dario Argento, John Carroll Lynch, Marco Tullio Giordana, Francesca Comencini e Alina Marazzi e attori bravi e popolari come Fanny Ardant, Vanessa Paradis, Mathieu Amalric, Vincent Perez, Jean-Pierre Léaud, Lucia Mascino, Tewfik Jallab e molti altri.

In Piazza Grande - Ricca e variegata l'offerta in Piazza Grande. Dopo il Prefestival con James Bond (Goldfinger di Guy Hamilton) e Marco Tullio Giordana (Scarlatti K. 259 in prima mondiale e Due soldati in prima europea) si parte il 2 agosto con Demain et tous les autres jours di Noémie Lvovsky. Il giorno successivo Lola Pater di Nadir Moknèche e l'omaggio a Nastassja Kinski, mentre venerdì 4 agosto il programma è particolarmente ricco: prima Drei Zinnen di Jan Zabeil e Laissez bronzer les cadavres di Hélène Cattet e Bruno Forzani, quindi l'assegnazione del Leopard Club Award ad Adrien Brody.

Il 5 agosto saranno proiettati Sparring di Samuel Jouy e Good Time di Ben e Joshua Safdie, poi Mathieu Kassovitz salirà sul palco per ritirare l'Excellence Award Moët & Chandon. Domenica 6 agosto toccherà ad Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini e a What happened to monday? di Tommy Wirkola. Il 7 agosto sarà la volta di Chien di Samuel Benchetrit, mentre il giorno successivo Iceman di Felix Randau sarà proiettato prima della presentazione di Open Doors.

Mercoledì 9 agosto The Song of Scorpions di Anup Singh anticiperà i premi Raimondo Rezzonico a Michel Merkt e Cinema Ticino a Esmé Sciaroni. Ci sarà poi la celebrazione per i 70 anni di vita del Festival. Siamo quindi a giovedì 10 con The Big Sick di Michael Showalter e I Walked With A Zombie di Jacques Tourneur, nell'ambito della retrospettiva a lui dedicata. Ci sarà anche l'assegnazione del Premio Audentia Eurimages. Venerdì 11 Atomic Blonde di David Leitch prima di Sicilia! di Jean-Marie Straub, al termine del quale il cineasta riceverà il Pardo d'onore Manor. Ci sarà anche la premiazione di Signs of Life.

Si chiude con il botto sabato 12 agosto con Gotthard - One Life, One Soul di Kevin Merz in prima mondiale. Poi ci sarà la cerimonia di premiazione, e si scoprirà chi sarà stato il vincitore di Locarno 70.

Gotthard e Pardo - Il documentario dedicato alla rock band ticinese è stato scelto come film di chiusura del Festival e sarà proiettato alla presenza della band. Il film ripercorre la storia dei Gotthard, dagli umili e travagliati inizi fino all’apice del successo e al fatale incidente che ha messo fine alla vita del cofondatore e amato cantante della band, Steve Lee.  Dopo questo durissimo colpo, la sopravvivenza stessa dei Gotthard è a rischio. Lo spirito di gruppo ha tuttavia il sopravvento e la band riesce a uscire anche da questo profondo abisso: Leo, Hena, Marc e Freddy affrontano la nuova sfida tirando fuori il loro vero carattere e, con l’aiuto del nuovo cantante Nic Maeder, la band torna a calcare le scene internazionali con rinnovato fervore.

È una produzione Amka Films in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera e Bunkerville. Distribuito in Svizzera da Filmcoopi Zurich AG. Il film ha ricevuto il sostegno dell’Ufficio federale della cultura, della Repubblica e Cantone Ticino, del FilmPlus della Svizzera italiana, della Fondazione Ernst Göhner, della Stiftung Phonoproduzierende, della Fondazione culturale Suissimage, di Succès Passage Antenne, della Ticino Film Commission e dei Gotthard.

 

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