Cerca e trova immobili

LOCARNONLM, «lo sciopero mette a rischio il consorzio»

07.07.17 - 12:08
Società Navigazione del Lago di Lugano e Gestione Governativa Navigazione Laghi hanno deciso di prendersi «una pausa di riflessione»
NLM, «lo sciopero mette a rischio il consorzio»
Società Navigazione del Lago di Lugano e Gestione Governativa Navigazione Laghi hanno deciso di prendersi «una pausa di riflessione»

LOCARNO - «Una pausa di riflessione» in attesa che «vi siano le condizioni per riprendere il dialogo con tutte le parti in causa». Le società coinvolte nel progetto di un consorzio che riprenda il servizio sul bacino svizzero del Lago Maggiore non hanno apprezzato la decisione presa da sindacati e dipendenti di continuare lo sciopero. 

Gestione Governativa Navigazione Laghi (GGNL) e la Società Navigazione del Lago di Lugano (SNL) «ribadiscono la loro disponibilità ed impegno» per «una soluzione comune», ma «constatano come le organizzazioni sindacali non abbiano risposto con altrettanta disponibilità e comprensione riconducendo lo sciopero ad oltranza». Lo sciopero non è considerato «propizio al dialogo» e «men che meno crea i presupposti per la nascita e lo sviluppo del consorzio». Per GGNL e SNL l’astensione dal lavoro potrebbe addirittura «compromettere la realizzazione del progetto stesso». 

Nel comunicato stampa congiunto, GGNL e SNL «sostengono la creazione del consorzio, condividono la riassunzione della totalità dei dipendenti, prevedono il mantenimento della Cassa Pensione esistente e garantiscono le condizioni contrattuali previste dal regolamento aziendale della SNL».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

rojo22 6 anni fa su tio
Ma siamo sicuri che il consorzio sia poi così positivo? Se queste sono le premesse, colasse a picco subito!

mamba verde 6 anni fa su tio
Concordo pienamente con quello che ha scritto vulpus

Bacaude 6 anni fa su tio
Io penso che Vulpus si riferisca al fatto che solo nel maggio dello scorso anno c'è stata la firma di un accordo per lo sviluppo e l'incremento dell'offerta tra Italia e Svizzera firmato dall'allora MInistro Del Rio e la nostra Consigliera D. Leuthard. Già allora c'era in calce il sospetto riferimento alle società private e in molti avevano già capito dove si voleva arrivare. Bene. Ecco cosa il memorandum per lo sviluppo prevedeva. Solo 1 anno dopo fuori tutti, dentro i privati. Contratti CH stracciati e via coi contratti italiani. Dunque, se il Governo non aveva intuito in anticipo dormiva e se invece aveva pure intuito... L'amara verità è che gliene frega poco o niente...

rojo22 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
La Lega è la costola cialtrona del PLRT, nata per vendicare lo sgarbo fatto a Bignasca nella vendita dei terreni ex FFS a Bioggio. È un commensale (affamato) che ha comodamente sistemato il deretano per spartirsi la torta. Altro che dalla parte della gente. Ma il popolo è bue.

vulpus 6 anni fa su tio
È oramai evidente che il per ora fumoso consorzio, non ha alcuna intenzione di riprendere l'esistente. La SNL ha ribdito a tutto campo, che le condizioni salariali saranno le loro. Chi ha un posto di lavoro, una famiglia, una casa, ha anche degli impegni finanziari che si è assunto. È normale che la riassunzione comporti la perdita dello stipendio nella misura di quasi il 30%? Signori, qui qualcosa non quadra. Sospendere immediatamente la creazione di questo consorzio, e coinvolgere subito altri attori più affidabili. Il governo deve diventare attore trainante , in questa faccenda, non una presenza nebulosa. Manca sopratutto un attore principale in questa faccenda: l'Ente turistico della zona.

bledsoe 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Stato, stato, sempre lo stato! Quali attori entrano in un consorzio a perdita? Ci entra lei? Ci entrano i sindacati? Se dovessi entrarci io, lo farei solo a condizioni che mi vanno a genio. Così come gli scioperanti, con la differenza che loro si giocano il futuro e chi può decidere l'entrata o meno, no. Lo sciopero attuale, ossia ad oltranza, non sta avendo più altro effetto se non mettere in guardia chiunque sia stato minimamente interessato a partecipare al detto consorzio.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
vulpus, non so, ma credo che il governo sapesse già in anticipo cosa sarebbe successo, e che avesse praticamente o tacitamente dato il suo avvallo.

vulpus 6 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
Ma mi sembra logico che ci entri lo stato, una volta per tutte. Il trasporto pubblico, che sia via gomma o ferrovia è finanziato dall'ente pubblico in una maniera molto marcata.Perchè allora non finanziare anche quella via lago, visto che poi non costa in infrastrutture, strade, semafori e tutto il resto? Io penso che di fronte a tante promesse , ma nessuna concretezza, lo sciopero ha ancora una giustificazione. È logico pure che la Navigazione del Lago di Lugano abbia le riserve : è una società privata, alla quale interessano gli utili. Quì ci vuole ben altro. E la gente che stà scioperando non sono dei fannulloni alla ricerca di immagine sui media, non dimentichiamolo. Purtroppo sembra che chi abbia fatto il danno è ancora alla testa delle trattative

MIM 6 anni fa su tio
Se GGNL e SNL condividono la riassunzione, perché non lo fanno?

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Perchè verba volant. O per dirla in buon italiano, al momento, hin tücc ball! :-)

patrick28 6 anni fa su tio
Forza Unia ! Non mollare

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a patrick28
haha ...

daniele77 6 anni fa su tio
uno sciopero di 2-3 giorni ci stava, ma ora basta, alzate le chiappe e ricominciate a lavorare. sono state date delle garanzie sufficienti, colpa dei soliti sindacati che fanno politica sulla pelle della povera gente. cosa hanno da perdere i lavoratori? tutto e cosa perdono i sindacati? niente, anzi ci guadagnano

hush 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
esattamente quali garanzie?

rompibal 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
Caro Daniele, si vede che tu hai il fondoschiena al caldo, e mi fermo qui.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
Bello, uno sciopero di 2-3 giorni come in italia, cosi finito lo sciopero tutto come prima (lavoratori senza lavoro). Se si inizia uno sciopero non ha senzo fermarsi fino quando non si ottiene qualcosa, e le 'garanzie' date ora sono piu che altro delle buone intenzioni e piuttosto lacunose. E sappiamo bene quanto contino le buone intenzioni di questi tempi

clay 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
prima di tutto il rispetto...."alzate le chiappe" lo puoi dire al manovale di turno!......anche se è vero che; con le indicazioni che danno dal futuro consorzio, ci starebbe ....iniziare il lavoro e finire lo sciopero

rojo22 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
Daniele 77. Vai tu a lavorare a stipendi italiani abitando in Svizzera. Le tue sono braccia rubate alle miniere cilene (a stipendi cileni).

daniele77 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
leggi gli articoli, il futuro consorzio ha dato un futuro ai lavoratori, allora perchè continuare??? se poi si rivelano solo buone intenzioni che protestino ancora, ma fino a quel momento basta sciopero.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
Già, bello essere riassunti ad un salario inferiore per fare esattamente lo stesso lavoro.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Che poi per ora mi sembrano piu promesse che fatti, perché non mi sembra ci sia niente di scritto, ma ancora tutto da definire

bdany79 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Era ironico??

daniele77 6 anni fa su tio
Risposta a rompibal
cosa c'entra ora il mio fondoschiena? fammi capire, ma non gli hanno garantito la riassunzione? io non ho capito quale siano altre pretese.

rompibal 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
"Fondoschiena al caldo" = avere un posto di lavoro ben retribuito. Purtroppo gli scioperanti magari saranno riassunti dalla nuova società, ma con che salario? Non penso che ora percepiscono un salario da nababbi, sarà sicuramente dignitoso per vivere in CH. Ma poi il dumping è dietro l'angolo, e di esempi ce ne sono a iosa

daniele77 6 anni fa su tio
Risposta a hush
è stato garantito il posto di lavoro oppure no?

mariposa 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
.... a quali condizioni?

daniele77 6 anni fa su tio
Risposta a mariposa
dimmelo tu, a quali condizioni? ma se uno ti tende una mano gli sputi in faccia? ne discuti se vedi che c'è la volontà di risolvere.

mariposa 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
se continuano a scioperare vuol dire che non si fidano delle parole date in un momento nel quale si trovano in difficoltà (periodo turistico). Michiedo se avrebbero dato delle garanzie durante il periodo invernale.... no. Ecco perchè il personale non si fida e continua a scioperare, forti del richiamo mediatico scaturito

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
ben detto, ma mi pare che vogliono far parlare di se. Fossi io confermerei i licenziamenti in pieni effetti

daniele77 6 anni fa su tio
Risposta a mariposa
anche se non si fidano non è un bel segnale continuare lo sciopero, se proprio poi vedono che non va ricomincino lo sciopero dopo. ma ora come ora è giusto finire lo sciopero. i lavoratori credono di star difendendo i loro diritti, in realtà stanno solo partecipando ad un perverso gioco politico. quindi protestino pure, passi anche lo sciopero, ma inizino a pensare con la loro testa, e non con quella dei sindacati, che ripeto loro non hanno nulla da perdere.

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a daniele77
esattamente.. buona analisi .... i scioperanti hanno già perso in ogni caso

Bacaude 6 anni fa su tio
Risposta a elvicity
E certo! i lavoratori non sono adulti pensanti, sono tutti una banda di minorati strumentalizzati da quei cattivoni dei sindacati... Dai fammi il piacere va "i scioperanti..."

camos 6 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
lascia perdere Bacaude, non vale la pena buttare parole e lettere della tastiera... Al ga riva no...
NOTIZIE PIÙ LETTE