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LUGANO - Il gruppo di giovani pazienti “Anna dai capelli corti” nato all’interno del Centro di Senologia della Svizzera Italiana (CSSI) ha premiato con assegni da 15'000 CHF l’uno due progetti dedicati alle giovani donne con tumore al seno. Per questa categoria di pazienti, il processo terapeutico può rivelarsi particolarmente impegnativo per la loro quotidianità e i progetti di vita futuri. Avere un figlio diventa per esempio problematico poiché la malattia stessa e le terapie antiormonali a cui sono sottoposte le giovani pazienti possono incidere sulla loro fertilità.
Il primo dei due progetti premiati lo scorso 22 maggio durante una delle serate pubbliche organizzate dal CSSI riguarda un’APP per smartphone creata dal dottor Francesco Meani, capoclinica del CSSI, e dal dottor Giacomo Montagna, medico
assistente di ginecologia e ostetrica all’Universitätsspital di Basilea, che permette la raccolta della documentazione clinica della paziente e l’organizzazione dei vari momenti di cura tramite un’agenda condivisa con l’ospedale. La paziente può così accedere ai dati in ogni momento e da ogni luogo.
Il secondo premio è stato invece consegnato allo studio POSITIVE, coordinato da Monica Ruggeri di International Breast Cancer Study Group, che rappresenta un’opportunità per le giovani pazienti con tumore al seno e desiderio di gravidanza. Il progetto valuta l’interruzione temporanea della terapia ormonale per tentare una gravidanza, monitorando strettamente la salute della paziente e del nascituro. Il contributo del gruppo “Anna dei capelli corti” consentirà di realizzare un video per informare tutte le pazienti sullo studio in modo che possano discuterne e sensibilizzare i loro medici curanti.
