Un "banale" problema di aria condizionata crea disagi nel Dipartimento più tecnologico del Ticino. Gli studenti della Supsi si lamentano
MANNO - Problemi tecnici nel tempo dell'hi-tech ticinese. Gli studenti del Dipartimento delle tecnologie innovative della Supsi, a Manno, nei giorni scorsi hanno dovuto fare i conti con un «caldo insopportabile», la causa: l'aria condizionata non funzionava. «Da due settimane, con il caldo che è arrivato, dobbiamo stare nelle aule con temperature assurde» protestano alcuni di loro. «Si suda persino stando seduti, è incredibile». La situazione è «frustrante per noi studenti che durante queste sessioni d'esame ci troviamo costretti a studiare in queste condizioni».
La Supsi, da noi contattata, conferma che «il surriscaldamento in effetti si è sentito» ed è dovuto «a un guasto tecnico a una delle valvole principali dell'impianto». Il problema sarebbe stato risolto ieri: da oggi «la situazione è rientrata, anche se l'edificio che ci ospita è degli anni '90, gli impianti non sono certo moderni» spiegano dal Dipartimento Tecnologie Innovative. «Quello del caldo è un problema che risolveremo solo con il trasloco nel nuovo Campus, probabilmente».