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ISONEUfficio postale a rischio, la Posta cerca un partner

29.05.17 - 13:50
La spiegazione: «La richiesta di servizi è in calo, ma vogliamo alternative adeguate»
tipress
Ufficio postale a rischio, la Posta cerca un partner
La spiegazione: «La richiesta di servizi è in calo, ma vogliamo alternative adeguate»

ISONE - Come noto, in Ticino la Posta sta lavorando assieme alle autorità cantonali per vagliare la strategia relativa ai prossimi anni. Prosegue al contempo la ricerca di soluzioni nel dialogo con Comuni e popolazione per le realtà che precedono questo orientamento. Isone è un esempio di realtà nella quale la Posta sta vagliano le differenti opportunità. Qui, negli ultimi anni - si legge in una nota odierna - «la richiesta di servizi postali è in calo. L’azienda sta quindi decidendo la possibilità di gestire in loco in futuro una filiale in collaborazione con un partner locale». Questo per «evitare chiusure di uffici postali senza proporre alternative adeguate».

«La clientela di Isone può avvalersi di un buon numero di punti di accesso alternativi nella regione, fra i quali anche l’ufficio postale di Rivera, e già oggi opta per servizi e prestazioni postali come e dove lo ritiene più comodo ed opportuno», prosegue la nota.

In questo caso la Posta propenderebbe per la collaborazione con un partner (negozi di alimentari, amministrazioni comunali, farmacie, sportelli ferroviari o uffici turistici). A breve la Posta contatterà potenziali partner locali per determinare possibili collaborazioni.

In alternativa vi è la proposta di un servizio a domicilio, «offerta altrettanto ben affermata sul territorio nazionale e già in esercizio in oltre 1300 località, fra cui anche Medeglia e Camignolo, che consente ai clienti di sbrigare le abituali operazioni postali direttamente sull’uscio di casa», prosegue la Posta.

In occasione di un evento di dialogo che verrà organizzato al termine dell’estate, la Posta presenterà dunque agli abitanti di Isone e dintorni le alternative previste per la realtà locale.

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