L’Esercito ne valuta l’introduzione per colmare le lacune informative. Fra i temi centrali della Conferenza governativa anche l’assicurazione contro i terremoti e la protezione NBC
LUGANO - La proposta di elaborazione di un progetto per l’introduzione di una giornata informativa obbligatoria sul servizio militare per le donne svizzere è stata approvata nel corso della riunione annuale della Conferenza governativa per gli affari militari, la protezione civile e i pompieri. Un cambiamento che permetterà di raggiungere un maggior numero di giovani svizzere, colmando così le eventuali lacune informative. Attualmente, la partecipazione alla giornata è volontaria.
Nel corso della riunione - alla quale hanno partecipato il Consigliere federale Guy Parmelin, il capo dell’esercito Philippe Rebord, il Direttore dell’Ufficio federale della protezione della popolazione Benno Bühlmann e il Consigliere di Stato Norman Gobbi, riconfermato presidente per i prossimi 4 anni - la Conferenza ha pure approvato un documento di riferimento in merito all’istituzione di un concordato intercantonale per un’assicurazione obbligatoria contro i terremoti, che entrerà in vigore solo quando avranno aderito un numero sufficiente di Cantoni tale da riuscire a coprire almeno l’85% degli edifici e dei valori reali della Svizzera.
Il gruppo di lavoro ha quindi presentato il progetto per l’istituzione di un organo di coordinamento per la protezione NBC (OrCNBC) a livello operativo, il cui scopo sarà il miglioramento della collaborazione tra Confederazione, Cantoni e gli altri attori coinvolti, incrementando l’efficacia e riducendo i costi.
Ora la piattaforma dovrà elaborare entro novembre 2017 una convenzione da sottoporre in seguito al DDPS e alla CG MPP per la firma. La Confederazione e i Cantoni si divideranno il sostegno tecnico e amministrativo del progetto, mettendo a disposizione le risorse umane occorrenti a tal fine. Dopo al massimo tre anni dall’istituzione dell’organo di coordinamento si procederà a una valutazione d’insieme del progetto