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BELLINZONARisultati positivi per il 2016 dell’EOC

18.05.17 - 11:02
Nel rapporto d’esercizio un utile di oltre 5 milioni, ma anche una diminuzione del personale frontaliero dell’1,2%
TiPress
Risultati positivi per il 2016 dell’EOC
Nel rapporto d’esercizio un utile di oltre 5 milioni, ma anche una diminuzione del personale frontaliero dell’1,2%

BELLINZONA - Complessivamente l’esercizio 2016 dell’Ente ospedaliero cantonale è positivo e in linea con l’andamento degli esercizi precedenti. È quanto emerge dal rapporto annuale dell’EOC. I ricavi d’esercizio sono aumentati del 4,1% e ammontano a 688,2 milioni (nel 2015 erano 660,8 milioni), mentre l’utile dopo l’impiego dei fondi propri è stato di 5,1 milioni. Nel 2016, l’EOC ha inoltre versato al Cantone un contributo di solidarietà di 3 milioni.

L’EOC fa inoltre sapere che per ogni franco ricavato ha ridistribuito 74 centesimi nell’economia del territorio. Complessivamente ha così erogato 510 milioni di franchi al personale impiegato residente (86,5%) sottoforma di salari, e ai fornitori locali.

Nel 2016 l’Ente ospedaliero cantonale ha partecipato a uno studio nazionale sulla farmacoterapia dei pazienti e intende applicare le raccomandazioni emerse. La chirurgia elettiva per i pazienti da 0 a 16 anni è stata centralizzata all’Ospedale San Giovanni. I servizi degli ospedali regionali di Lugano e Mendrisio sono stati uniti in un unico servizio di radiologia del Sottoceneri.

Per quanto riguarda i collaboratori frontalieri attivi all’EOC, la loro percentuale è scesa dal 13% nel 2013 all’11,8% nel 2016. In cifre, il loro numero è passato da 637 a 649.

La bocciatura popolare della revisione della Legge sull’EOC ha congelato quei progetti di collaborazione strutturata pubblico-privata nell’ambito di precisi mandati di prestazione.

Sempre nel 2016 si è svolto un processo che ha visto l’EOC nella veste di imputato per un contagio di quattro pazienti con il virus dell’epatite C avvenuto nel 2013 all’Ospedale Civico. L’EOC ha riconosciuto subito le proprie responsabilità sul piano civile. Né l’EOC né le autorità inquirenti sono però riusciti a identificare all’interno del team l’autore dell’errata manipolazione all’origine del contagio. Questa situazione ha condotto il Ministero pubblico ad accusare l’EOC di carenza organizzativa interna, sulla base dell’articolo 102 del Codice penale. L’EOC ha deciso di ricorrere all’istanza superiore.

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