Cerca e trova immobili

BELLINZONAUffici postali, il Ticino incontra il Consiglio degli Stati

11.05.17 - 18:46
Una delegazione cantonale è stata sentita dalla Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni
TiPress
Uffici postali, il Ticino incontra il Consiglio degli Stati
Una delegazione cantonale è stata sentita dalla Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni

BELLINZONA - Una delegazione del governo e del parlamento ticinese – composta dal Presidente del Consiglio di Stato Manuele Bertoli e dai deputati in Gran Consiglio Maurizio Agustoni e Ivo Durisch – è stata sentita oggi in audizione dalla Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (CTT-S). L’incontro ha permesso alle autorità ticinesi di presentare le motivazioni alla base dell’iniziativa cantonale che mira al miglioramento della qualità della rete di uffici postali e al rafforzamento delle competenze comunali in materia di distribuzione di questi uffici sul territorio.

Lo scorso dicembre, il parlamento ticinese ha approvato un’iniziativa cantonale rivolta alle autorità federali per l’introduzione di modifiche legislative in favore di una maggior trasparenza nelle procedure che definiscono la presenza sul territorio degli uffici postali e di un maggior coinvolgimento delle autorità comunali. L’iniziativa – difesa oggi dalle autorità cantonali davanti alla CTT-S – chiede in particolare che i cittadini possano opporsi, attraverso una raccolta di firme, alla chiusura di un ufficio postale e che la Commissione federale della Posta (PostCom) possa esprimere una decisione formale impugnabile, e non solo una semplice raccomandazione come avvenuto finora. Da ultimo, l’iniziativa chiede una riflessione di fondo sull’adeguatezza dei criteri di raggiungibilità, contenuti nell’articolo 33 dell’ordinanza sulle poste (OPO), che definiscono i limiti di legge per la presenza degli uffici e delle agenzie postali sul territorio.

Il Presidente del Consiglio di Stato ha sottolineato come l’iniziativa non si limita a opporsi alle chiusure degli uffici postali, ma propone una riflessione più ampia sul concetto di servizio universale alla base del sistema federalista e tipico dell’identità elvetica.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE