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Importante calo di interventi, nel 2016, per la Polizia di Lugano
LUGANO - Alcuni interventi sono aumentati rispetto all'anno precedente, ma nel complesso, per la Polizia di Lugano, il 2016 è stato un anno più "sicuro" (3'146 interventi con un calo del 4,93% rispetto al 2015). Se si contano anche i 1'154 interventi per soccorso a persone, controllo e rimozione di veicoli e disciplinamento del traffico (in aumento del 3,04% rispetto al 2015), il lavoro "sul campo" è comunque calato.
Ciò, ovviamente, non vuol dire che che l'anno trascorso non sia stato intenso. Il bilancio d’attività del 2016, presentato oggi, riferisce infatti di ben 505 chiamate al giorno, in media, per lo più per richieste di intervento rivolte alle forze dell’ordine.
Gli incidenti stradali restano il motivo principale per il quale si chiama la polizia (975 richieste contro le 917 del 2015), ma sono importanti, nonostante siano calate rispetto all'anno precedente, anche le chiamate per gli esercizi pubblici (600 contro le 731 del 2015) e per i rumori (529 contro 593).
In aumento, invece, gli interventi per liti (430 contro 417) e per furti (249 contro 220). Restano stabili le rapine (10) mentre calano le constatazioni (238-272), le liti familiari (93-106) le aggressioni (17-35) e gli scippi (5-8).
Dati, questi, che non lasciano indifferente il capo dicastero Michele Bertini che, citando l'ultima statistica federale, parla di Lugano come della «città più sicura della Svizzera».
