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CANTONEI salari in Ticino precipitano, ma perché?

27.04.17 - 12:57
In 7 sezioni economiche su 17 l’evoluzione è allarmante. Matteo Pronzini chiede di effettuare uno studio per chiarire le cause
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I salari in Ticino precipitano, ma perché?
In 7 sezioni economiche su 17 l’evoluzione è allarmante. Matteo Pronzini chiede di effettuare uno studio per chiarire le cause

BELLINZONA - L’allarmante "evoluzione" dei salari in Ticino, fra il 2008 e il 2014, ha fatto registrare un calo - in alcuni casi piuttosto consistente, come la riduzione di quasi un quinto (18,5%) delle retribuzioni più alte nei Servizi di informazione e comunicazione - in 7 sezioni economiche su 17. Un risultato solo in parte riportato nello studio dell’Ufficio cantonale di statistica pubblicato il 29 marzo 2017, che però non indica «nessun commento né tanto meno un abbozzo di spiegazione», precisa Matteo Pronzini in una mozione presentata giovedì 27 aprile.

«Lo studio si limita a constatare l’evoluzione dei salari e solleva interrogativi che rimangono senza risposta», afferma il deputato MPS, invitando il Consiglio di Stato a dare mandato all’USTAT per chiarire le cause che hanno «portato i salari ticinesi a distanziarsi sempre più da quelli svizzeri e per capire quale sia l’effettiva evoluzione del mercato del lavoro».

Le «domande senza risposta» dello studio USTAT:

    • Come mai in Ticino i salari crescono meno che nel resto del paese e di conseguenza il divario fra i salari mediani ticinesi e svizzeri negli anni cresce invece di diminuire?
    • È dovuto al fatto che in Ticino si creano più posti di lavoro che richiedono basse qualifiche?
    • Come mai i differenziali salariali fra Ticino e Svizzera raggiungono anche il 35% in certi settori anche se “la struttura del tessuto economico ticinese è molto simile a quella osservata su scala nazionale in termini di ripartizione degli impieghi”?
    • Quali sono i rami economici con le maggiori differenze di salario fra Svizzera e Ticino e perché?
    • Come mai la differenza salariale fra svizzeri e frontalieri aumenta in generale passando dal 17,3% al 20,6% e in particolare nel segmento “senza funzione di quadro” che rappresenta i due terzi dei posti di lavoro nel settore privato?
    • Sono stati assunti più frontalieri per impieghi con basse qualifiche?
    • La diminuzione del differenziale salariale fra donne e uomini e fra svizzeri e frontalieri a parità di posizione gerarchica è dovuta anche al fatto che il salario mediano degli uomini fra il 2012 e il 2014 è calato da 5’458 a 5’397 franchi franchi e che per molte categorie di residenti (svizzeri, permesso C e B) i salari sono scesi?
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COMMENTI
 

sedelin 6 anni fa su tio
non ci vuole una scienza per capire il perché. qualsiasi allievo delle medie, se a conoscenza della realtà ticinese, è in grado di capirlo. pronzini, non c'è bisogno di uno studio! c'è bisogno di politici che siano in grado e che VOGLIANO porre rimedio a questo disastro. personalmente non ho fiducia in questa classe politica, di nessun partito (salvo rarissimi individui). perciò quando si va ad eleggere bisogna PENSARE mille volte, e se non ci sono candidati all'altezza => scheda bianca!

Lore62 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
È una presa in giro, lascia perdere, vogliono trovare una giustificazione allo sfruttamento degli schiavi moderni per continuare a fare i loro porci comodi... ;-)

gmogi 6 anni fa su tio
Ne ho sentiti diversi che mi dicono che in ditta gli propongono delle riduzioni di stipendio e questo è il primo passo. Poi dopo poco tempo se non accettano vengono sostituiti con frontalieri. Se nel mio piccolo vengo a sapere di diversi casi, vuol dire che in generale è una moda molto diffusa. Altri si sono spostati in Italia ad abitare. Se questo è il risultato delle politiche degli ultimi anni siamo messi veramente bene.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Ho letto che il Siccardi (che era uno dei promotori dell'iniziativa) ha affermato che una applicazione ralla lettera di "prima i nostri" lrovocherebbe un fugbi fuggi delle aziende... certo che qjesta è GROSSA!...aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Certo Siccardi sosteneva l'iniziativa, ma nel contempo alla trasmissione 60 minuti sosteneva che i ticinesi non vogliono lavorare e che non sono formati a sufficienza. Ma come tutti sanno, anche lui sa benissimo che l'unico "handicap" dei ticinesi è quello di non potere vivere con un salario di 3000 fr al mese. È un po' contraddittorio l'illustre imprenditore, come uno che vuole tenere il piede in due scarpe.

miba 6 anni fa su tio
Questo qui (Pronzini) ha proprio il buon tempo e di tempo ne fa perdere anche agli altri ponendo domande le cui risposte le sanno ormai anche i paracarri. Pronzini (che il correttore automatico mi corregge in Ronzini) fai qualcosa di concreto per questo paese invece di perderti in bicchieri d'acqua!

Libero pensatore 6 anni fa su tio
Pronzini, solita richiesta inutile. I motivi per cui ci sono certe dinamiche sono piuttosto chiari. La risoluzione del problema invece è tutt'altro che scontata dato che il fenomeno è presente da anni e di soluzioni che abbiano dato risultati non se ne sono viste. È una situazione che fa comodo a quelli che comandano quindi non c'è interesse ad uscirne. A chi si lamenta dei politici dico la stessa cosa che ha giustamente detto un altro utente. Abbiamo i politici che ci maritiamo perché noi lo abbiamo votati ed eletti. Come si fa a meravigliarsi di certe situazioni quando si è governati a maggioranza relativa da un partito il cui organo di informazione è il Mattino della Domenica? Ragazzi, ma lo leggete? La percepite la pochezza morale e di competenze di coloro che fanno parte di quel movimento o avete bisogno un disegno per capirlo? Meditate...

patrick28 6 anni fa su tio
Quando i frontalieri arriveranno a 70'000, stapperò una bella bottiglia di champagne con il mio amico Siccardi ! Ciao Ticino !

patrick28 6 anni fa su tio
Il Ticino è un cantone di sfortunelli. Piangina e basta. per fortuna che esistono ancora imprenditori che creano posti di lavoro.

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Allora cercati un posto.... ;-PPP .... la tèra l'é basa....neh.... ;-PPP

leopoldo 6 anni fa su tio
caro matteo la vostra politica secondo me fallimentere ci ha svenduto agli altri . Quindi non meravigliartevi , se seminate rape non potete raccogliere fragole.

Nekos 6 anni fa su tio
Dove lavoro non ci sono operai ma solo impiegati. Gli impiegati non hanno un contratto collettivo, l'importante e' che vengano pagati dai 3500. in su e l'ufficio permessi non fa domande..In questo periodo e' stata aperta la posizione online e sono arrivati circa 300 curriculum da tutta europa. Mi e' stato detto che prendere qualcuno localmente è più "estenuante", in genere su 300 curriculum c'e' chi accetta i 3500. ed e' contento così.... anche se a livello di qualifiche non corrisponde, con il tempo impara quello che va fatto. Non vengono fatte pressioni al personale esistente (domiciliato) ma non vengono nemmeno fatti aumenti, che anche se piccoli, vengono dati solo a chi ha "il salario più basso", creando un certo malcontento che con il tempo, dicono, "le persone poi scelgono percorsi diversi e se ne vanno da sole". In alcuni casi invece, si provvede a "congedare" le persone un po' alla volta, tipo uno o due al mese, per evitare scontenti di massa che potrebbero allarmare le autorita'. Inoltre, gli studi statistici arrivano comunque con un paio d'anni di ritardo rispetto alla situazione attuale, visto che ci vuole tempo per la raccolta informazioni, elaborazione, e pubblicazione... quindi i dati del 2017 saranno disponibili probabilmente nel 2019...

lollo68 6 anni fa su tio
Purtroppo devono andare a lavorare oltr'alpe per avere un salario dignitoso. A loro tocca pagare una stanza, viaggiare per chilometri inquinando l'aria: sono soldi buttati dalla finestra per colpa dei politici! Tornano solo il fine settimana a casa se non hanno straordinari da fare!

apache 6 anni fa su tio
I salari in Ticino precipitano, ma perché? Il titolo fa ridire e non merita di essere commentato! I problemi sono noti e la classe politica non fa niente! Viva il Ticino.............................. Pronzini, che cavolo dici??????

elvetico 6 anni fa su tio
I salari in Ticino precipitano perché in questo Cantone non c'è più nessuno né a destra, al centro e a sinistra) che abbia l'intenzione di difendere la classe operaia e peggio ancora il ceto medio ormai in via di estinzione. Non mi stupirei se il Ticino, nel prossimo futuro, sarà dichiarato fallimentare e sotto tutela della Confederazione. Purtroppo in Ticino abbiamo dei politicanti che non sono nemmeno di mezza tacca in quanto sono addirittura senza tacca: pietosamente incongruenti e incapaci di governare (da troppo tempo) per il bene pubblico e il bene del Ticino.

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Classe operaia in Ticino? Davvero c'è mai stata una classe operaia? già 40 anni fa erano praticamente tutti stranieri, e gli svizzeri lavoravano già in grande parte nel terziario. Riguardo ai politici mi trovi d'accordo ma.... penso anche che ogni popolo ai politici che merita. D'altronde non è mica il popolo che li elegge? Purtroppo elettoralmente funziona di più non cercare compromessi, e poi addurre come giustificazione che è colpa degli altri partiti. Invece le iniziative politiche che pagano elettoralmente parlando sono quelle che vanno a scapito dei ticinesi (vedi tassa di collegamento, LIA, ecc.). Insomma, come ticinesi abbiamo esattamente quello che ci meritiamo.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a Meno
40 anni fa la classe operaia in Ticino esisteva eccome. non ti ricordi i ferrovieri o le vecchie PTT? la mia mamma mi diceva che se non avevo voglia di studiare mi avrebbe mandato in posta o ferrovia a tia ul carett... siccome sono figlio di contadoini e so che tiraa ul carett sa fa fadiga mi sono messo nel terziario, oggi o a breve destinato solo a chi accetterà paghe da fame..

elvetico 6 anni fa su tio
Risposta a Meno
Se oggi tu hai almeno 60-65 anni dovresti ricordare che quando ne avevi 20-25, cioè 40-45 anni fa in Ticino c'era lavoro per tutti e in tutti i settori (ma non esisteva la libera circolazione delle persone e i frontalieri erano contingentati). Esisteva la classe operaia e la classe media. La classe operaia - è un privilegio averla - era "anche" diplomata nelle professioni tipo: falegname, pittore, muratore, elettricista, meccanico, agricoltore, ecc. ecc. Ma anche chi non aveva nessun diploma oltre alla 3a maggiore (all'epoca non c'era la scuola media) alla fine della scuola il lavoro lo trovava comunque ed era dignitosamente retribuito. La classe media era impiegata nei servizi, nel settore bancario, commerciale, nell'amministrazione dello Stato, nelle cure mediche-ospedaliere, ecc. ecc. Oggi, con la libera circolazione, molte cose sono cadute e i politici hanno fatto poco o nulla per proteggere la popolazione ticinese dal dumping salariale e dalla disoccupazione. Questa è la situazione. Poi che il Ticino abbia i politici che si merita è un fatto: auguriamoci che la gente dìa finalmente una rivoltata al terreno e sotterri gli incapaci prima che il Ticino torni ad essere quello di 150 anni fa, cioè miserevole !

navy 6 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Poco vi è da aggiungere! Bravo!

volabas 6 anni fa su tio
Risposta a navy
hai spiegato molto bene quella che era ed è purtroppo oggi la situazione...aggiungo anche io il bravo di navy

Meno 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
La classe operaia è costituita dalle persone che lavorano in fabbriche e in comparti industriali, quindi non ffs o ppt.

elvetico 6 anni fa su tio
Risposta a Meno
Guarda che la classe operaia oltre che nelle fabbriche e nei comparti industriali che oggi sono per lo più datori di lavoro per i frontalieri, lavora e ha sempre lavorato anche per le FFS e le PTT. Ma non solo: la classe operaia, diplomata e non diplomata, svolge e ha sempre svolto lavori per lo Stato e i Comuni: manutenzioni infrastrutture, strade, boschi, ecc. ecc. La classe operaia impiegata in fabbriche i comparti industriali - oggi - è soppiantata da frontalieri e sappiamo bene perché e siccome le FFS, le PTT, lo Stato e i Comuni non possono assumere TUTTI, va a beneficio della disoccupazione e dell'assistenza in seguito. La classe media, ovviamente segue. I frontalieri che qui portano poco o niente al Cantone a livello finanziario ma molto a livello inquinamento e costi invece rimangono e i furbi che li assumono perché poco o nulla glielo vieta fanno soldi e chissenefrega del mancato benessere del Cantone Ticino e della sua popolazione.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a elvetico
grazie. hai risposto anche per me!

elvetico 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
:-)))))

navy 6 anni fa su tio
Il Ticino tutto (e la Svizzera poi) è confrontato, oramai da anni, ad un gioco al ribasso che, nel mondo lavorativo, si chiama dumping. I controlli mancano e, in sempre più aziende con o senza CCL, vi sono persone impiegate (esempi) al 100% che, in realtà, lavorano al 120% e più. Altre impiegate al 50% che lavorano al 100% e più......I controllori non saranno MAI sufficienti. Con un bacino Lombardo pronto a lavorare per 1000 EURO mensili ed anche meno, i posti di lavoro e, conseguentemente, l'economia locale farà sempre più fatica! E' un dato di fatto e lo capiscono anche gli allievi di prima elementare quando gli si spiega le dinamiche della domanda e dell'offerta. Cosa fare? Fissare un salario massimo e fare in modo che quel che rimane dell'efficienza locale e, soprattutto, una certa facilità di fare impresa (se confrontata con il modello Italico siamo campioni) piloti il tutto e ci faccia rifiorire. Il terziario è morto ed è quel settore che, sino a ieri, ha portato alla lievitazione del costo della vita in Ticino così come nel resto della Svizzera. Morto lui, il resto va riadeguato, riorganizzato, rivisto e ripensato. Le strategie, sino ad oggi, messe in atto hanno fatto TILT. I 30'000 frontalieri di 15 anni fa, ai 65'000 di oggi ne sono la conferma. Il salario massimo porterebbe solo vantaggi e ridarebbe dignità a tante e sempre più professioni che, a causa di "un'importazione selvaggia", hanno perso e perderanno potere d'acquisto locale. L'italiano ancora oggi fa il 6 al lotto venendo da noi a lavorare. Domani, con una definizione di salario massimo, ci penserà due volte prima di girarsi al Ticino e, forse, inizierà a scendere a Roma con forche e forconi. Per attuare "la modalità salario massimo", sia l'economia privata che pubblica deve attivarsi affinché, in Ticino, i costi "basilari" della vita quotidiana (affitti, cassa malati, assicurazioni, imposte, ecc) permettano di campare dignitosamente non ai soli direttori, imprenditori, manager e truffatori. Andare avanti a porsi domande sul perché i salari scendono e stupirsi della cosa è come aprire il tappo della vasca da bagno e stupirsi, essendo quest'ultima piena, che si svuoti dal suo contenuto. In Ticino andiamo avanti a porsi tante domande di cui, risposte, le conosciamo tutti. In pratica si prende tempo per, poi, decidere di non decidere.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a navy
concordo pienamente! si capisce che parlavi di salario minimo. personalmente non sono tanto d'accordo sui CCL, ti posso portare tantissimi esempi di come vengano abilmente sfruttati da gente (lavoratori) che non hanno nessuno scrupolo a sfruttare la socialità che questi CCL danno. ma sul salario minimo (anche se aggirabile) sono d'accordo con te.

navy 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
Grazie ZICO per avermi letto e commentato. Parlavo di salario massimo e non minimo! I frontalieri, a 3'000 o 4'000 franchi mensili fanno BINGO e continuano, in ogni caso, ad essere la leva della discesa salariale...... Plafoniamo i salari "normali" a 2'000 franchi / mensili e vedrai che, il lavoratore lombardo se ne guarda bene di arrivare in Ticino, fare (eventualmente) il finto domiciliato ed altri giochetti vari. Tutto quanto è stato pensato sino ad oggi non ha portato a nulla (30'000 -> 65'000 frontalieri). La maggioranza dei frontalieri che conosco io, abitano nella loro casetta PAGATA, hanno due o tre auto, due o tre bimbi, vanno due o tre volte in vacanza e, per la maggioranza, vestono firmati. Pertanto, il problema è che, ancora oggi ricevono troppo ed ingrassano e noi, intanto, dimagriamo per, poi, morire. Grazie ancora!

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a navy
non ho però capito come fanno a vivere i ticinesi con un salario così. fatto salvo che per un frontaliere lombardo resta una cifra difficilmente raggiungibile in Italia. riesci a spiegarmi

falcodellarupe 6 anni fa su tio
Risposta a navy
proseguo con dall'ultimo tuo periodo con una domanda: Bene, mettiamo il tetto a 2000 F e i lavoratori lombardi se ne guardano bene di arrivare in Ticino. Chi farà i lavori che fanno loro adesso????? I ticinesi disoccupati? I giovani finito il tirocinio? I giovani pensionati? Le Casalinghe? Che poi i frontalieri, che stanno in ballo almeno 12 ore al giorno, siano quelli che hai descritto ho i miei seri dubbi!! Buona serata

navy 6 anni fa su tio
Risposta a falcodellarupe
Di quali lavori stai parlando? 20 anni fa un panettiere a Lugano si intascava 4'500/4'800 franchi al mese. Campava senza lusso ma campava. Ora, a forza di accettare tutto ed il contrario di tutto, a Lugano, di panettieri svizzeri ne trovi come i lingotti sul marciapiede. Pertanto a quali lavori ti stai riferendo? Il gioco al ribasso odierno, sdoganato da imprenditori senza arte nè parte e frontalieri che, anzichè brontolare a cosa propria, sfasciano il mercato locale svendendosi perchè possono farlo (ho conosciuto due panettieri siciliani domiciliati a Como che lavorano per 2'100 franchi mensili) è pieno. Questo vale per panettieri, meccanici, pittori, salumieri, banchieri, impiegati e chi vuoi tu. Ai frontalieri che, come te, sembrano accusare i residenti di non volere più fare "certi lavori" suggerisco questo. Venite in Ticino ad abitare. Pagate (per un 2 o 3 locali zona Lugano) 1'600/1'800 franchi mensili più il resto e poi vediamo chi non vuole più fare certi lavori! Concludo dicendoti questo. Di frontalieri che stanno in ballo 12 ore al giorno ve ne sono senza dubbio. Residenti che si fanno Airolo - Locarno, Lugano - Minusio e/o altre tratte anche. La differenza e che, per i primi, alla fine ne cresce mentre, per i secondi, no. Buona serata a te e grazie di leggermi.

falcodellarupe 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Sto parlando dei lavori che fanno ora i frontalieri, perchè, se come dici tu a quel salario se ne staranno in lombardia, chi occuperà quei posti?? A proposito, non sono un frontaliere, che non invidio di certo, ma vivendo queste realtà che mi interessano dal punto di vista socio-antropologico cerco di capire quali sono le contrapposizioni di fondo. Certo posso dire che è cambiato moltissimo l'approccio a queste problematiche di buona parte dei ticinesi rispetto a 20-30 anni fa, e ho paura che la causa sia stata quella di scimmiottare e portare nell'agone politico locale tutte le istanze populiste e demagociche della confinante Lega Nord. Devo confessarti che sono molto preoccupato, trent'anni fa si viveva molto meglio in Ticino. Buona giornata e grazie anche a te.

navy 6 anni fa su tio
Risposta a falcodellarupe
Grazie Falcodellarupe! Grazie per argomentazione e domande. Io amo il mondo ed amo interessarmi a tutto ciò che a che fare con l'uomo. L'antropologia atta a tracciare una rotta, un percorso e, se possibile, dare risposte. Detto questo e per (spero) risponderti a riguardo chi farà questo e/o quel lavoro espletato (oggi) dal frontaliere, ti pongo la seguente domanda. Io cresciuto (ho 50 anni), allevato, scolarizzato ed educato con dignità in Ticino grazie ad una mamma (vedova) commessa di un grande negozio che fine farei oggi? Meglio. Che fine farebbe mia mamma con stipendi al ribasso (se ne dica quello che si vuole) e costi che (un dato di fatto) continuano a lievitare? Bisogna ridare dignità al lavoro e, per fare ciò, (assieme ad altri interventi) bisogna fare in modo che, quelli che, ancora oggi (proprietari immobiliari, assicurazioni, stato stesso), continuano a mangiare a sbaffo, inizino anche loro a tirare la cinghia. Quando, grazie (o per colpa) di salari massimi inizieranno ad avere mancati pagamenti che si accumulano, sono certo che si daranno una regolata. Oggi cosa avviene? La gente comune continua a far fatica, la politica parla, parla, parla e, alla fine, decide di non decidere. Ecco cosa fa. Quando quelli grassi iniziano a non mangiare, dimagriscono. Quando questo capita ai magri, muoiono. Stammi bene.

falcodellarupe 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Navy, ora non posso che concordare con quello che hai scritto, ma maliziosamente devo rilevare che non hai risposto alle mie, neanche tanto nascoste, domande. Mi interessava capire il tuo pensiero. Ricambio l'augurio.

Voodoochile 6 anni fa su tio
Risposta a navy
in pratica suggerisci di mettere un tetto massimo di salario ai frontalieri? Ho capito male io o sei tu che suggerisci davvero di "curare" il dumping salariale CREANDO ANCORA PIU' DUMPING? Ma roba da matti. Ormai siamo al marito che si evira per far dispetto alla moglie.

navy 6 anni fa su tio
Risposta a Voodoochile
Hai ragione Voodoochile! Curiamo il dumping con le strategie attuali! Da 30'000 a 65'000 siamo arrivati ed è pertanto ovvio che, la cura adottata funziona! 10 anni fa, i costi della salute (per considerare solo quelli) pesavano "un tot" sulle economie domestiche ticinesi. Ora pesano "due tot" ma, di fatto, il potere d'acquisto è ancora peggiore di quello di 10 anni fa. Pertanto che vogliamo fare? Salari minimi a 5'000 franchi per salvare i residenti mentre, dall'altra parte della ramina, campano con 1'500 euro e con 5'000 franchi che possono percepire da noi ci fanno, comunque, le scarpe davanti e dietro? Non è questione di evirarsi per far dispetto alla moglie e per evitare di essere cornuti e mazziati.

Voodoochile 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Ma spiegami qual'è il problema se quelli che vengono dall'altra parte della ramina guadagnano 5000chf. Invidia? Il problema della sostituzione di lavoro residente-frontaliero nasce dal fatto che il frontaliere - avendo un costo della vita nettamente inferiore - può permettersi di accettare uno stipendio non "svizzero". Le aziende su questo ci marciano alla grandissima. Tu proponi di mettere un salario massimo ai frontalieri creando di fatto per le aziende condizioni ancora più vantaggiose nell'assumerli. Ti garantisco che a qualunque cifra tu voglia mettere quella "barra", ci sempre qualche componente dell'esercito di disoccupati/stagisti/interinali frontalieri che sarà disposto ad accettare un contratto al ribasso. Di fatto proponi di curare il dumping con ancora più dumping. Che le strategie attuali funzionino o meno è del tutto secondario, e sinceramente è inutile che me ne interessi (sono residente ma non ho voce in capitolo - leggasi diritto di voto - per influenzarle). Quello che scrivi è illogico, spinto dalla tua sempre evidente invidia/risentimento nei confronti dei frontalieri. Non sono le fortune dei frontalieri a fare la sfortuna degli indigeni/residenti, ma le fortune di quei pochi che si intascano valanghe di milioni sfruttando la situazione.

navy 6 anni fa su tio
Risposta a Voodoochile
Caro Voodoochile, già in passato hai pontificato su quanto scrivo ed esprimo nei miei commenti. Non ci faccio caso più di tanto ma di certo, invidia non ne ho neppure un tanto così nei confronti dei frontalieri. Non sono un di quei ticinesi doc pieni di se. Anzi! Io dico e ripeto che, le belle idee "prima i nostri", "salario minimo", contingentamenti, e quello che vuoi tu NON FUNZIONANO. Penso che converrai la cosa con me. Caso contrario inizio ad avere anch'io un qualche preconcetto sulla tua persona ma non per variabile di invidia ma di comprendonia.... Conosci la legge della domanda e dell'offerta? Spero di sì. La insegnavano alle elementari e porta ad avere un incremento del costo di un qualcosa in forte domanda. Non lo inventata io sta cosa. E' elementare. Bene. In Ticino cosa capita? Forte domanda di posti di lavoro (anche questo non lo dico io ma i numeri) ed intanto gli stipendi medi diminuiscono! Come è possibile? Le ragioni le hai già indicate tu. Pertanto che facciamo? Tu pensi che gli unici ad aver convenienza di questo sono le aziende che assumono i frontalieri? Lo pensi davvero? Facciamo in modo che, tutta l'economia (quella già citata in precedenza fatta da immobiliari, assicurazioni, stato, ecc) inizi a soffrire e non ricevere, SEMPRE E COMUNQUE, i soldi dei residenti alla canna del gas e poi vedrai che non serviranno più tante belle chiacchiere in politichese per far sì che la gente ritrovi la propria dignità di lavoratore! I costi in Ticino sono fuori di testa in quanto doppati dal terziario che, oramai, è morto. Io cerco di guardare un tantino avanti e non come sembri fare tu (criticando e basta) le sole proprie scarpe. Concludo dicendoti che, se vuoi partecipare al dibattito politico, fatti svizzero che, parafrasandoti, potrai influenzare le dinamiche.

Voodoochile 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Non vedo cosa c'entri l'economia locale con un salary cap ai frontalieri. Per quanto riguarda il farmi svizzero, ci penserò quando ne avrò il diritto (tra qualche annetto).

gadoal 6 anni fa su tio
Per attenersi alla matematica spiccia e alla semantica, " in Ticino i salari crescono meno che nel resto del paese" non significa esattamente cosa e' stato scritto nel titolo dell'articolo: "I salari in Ticino precipitano". Questi titoli sensazionalistici creano panico dove non ce n'e' bisogno. La situazione non e' per niente rosea nel mercato del lavoro in Ticino, ma gli allarmismi sono sono d'aiuto. Seconda riflessione sulla richiesta di Pronzini: decisamente ridicola. La causa e' una sola: la sostituzione di manodopera ticinese con gente che viene da oltre confine e che chiede meno per effettuare lo stesso lavoro. Non c'e' bisogno di un'analisi che costa migliaia di franchi (dalle nostre tasche di contribuenti) per rendersene conto.

Diablo 6 anni fa su tio
Il TItolo, il contenuto, i quesiti del SIg Pronzini, e lo Studio che chiede... SONO DELLE PRESE PER I FONDELLI PER LA GENTE DI QUESTO CANTONE.....vergognatevi

Equalizer 6 anni fa su tio
Il peggio è che il risultato di questa statistica è puramente di matematica elementare, se facesse un po' di economia, quindi con un calcolo proporzionale, saprebbe che quel cinque percento del totale della massa salariale che stanno in cima alla piramide sfalza del 10 percento verso l'alto il salario medio teorico del rimanenti 90 percento.

Salbra 6 anni fa su tio
E c'è un fatto fondamentale nel resto della Svizzera !! Non hanno un Zali che non sa più quale tassa inventare per derubare i cittadini... e non c'è un Gobbi che ci fa pagare l' imposta di circolazione più cara della Svizzera !!!!! Che per i ticinesi (che guadagnano ca il30% in meno della Svizzera Tedesca) equivale ad un salasso famigliare !! E poi si inventano la LIA e poi la tassa sul sacco e poi e poi ........................... quando non ce ne saranno più s'attacchino al tram !!!!

bledsoe 6 anni fa su tio
Risposta a Salbra
Guardi, per quel che riguarda le tasse posso dire che ci sono cantoni dove sono molto più care (ne, ge, vd, be) per gli stessi servizi, poi è anche vero che ci sono quelli che costano molto meno (zugo, sz, ow,...). Non è questione di tasse. Lo dico per esperienza diretta purtroppo.

MAGRAU 6 anni fa su tio
Vi domandate perché !!!! Per avere un agognato 35 % di aumento nel 2007 sono andato a vivere in Grigioni e oggi lavoro a Lugano. É bellissimo fare il frontagliers da cantone a cantone. C'É SOLO DA GUADAGNARCI: - pago meno tasse !!! ( sono solo frottole quelle che leggete su COPARIS ecc..) - meno cassa malati (oggi 480.- CHF meno che in Ticino a pari prestazioni. - ricevo il sussifio cassa malati (460.-/mese anche se imponibille é 45'000.- - affitto per una casa monofamigliare, recente, 1'500.- CHF - no colonne - no stress - sistema scolastico per i figli 1'000 MILLE anni luce avanti, altro che Ticino. - e moto altro, non tornerei neppure se mi regalano una casa. GENTE A ROVEREDO ARRIVERANNO MOLTISSIMI APPARTAMENTI GRAZIE ALLA RICUCITURA. SVEGLIATEVI lasciate questo cantone di lacrime Da un patrizio STUFO che se ne é andato dopo averlo preso nel C..... per 30 anni.

Salbra 6 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Hai ragione..... ci stò pensando !!!

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
almeno non scriverlo... mi fai piangere... io sogno di venire nel Grigioni a vivere e visto che non sono lontano dalla pensione potrei permettermi anche qualche paesino più carino. ma già Roveredo sarebbe un Eldorado. Oramai in Ticino non ci resta che piangere, ma a breve per non lasciarcelo fare ci toglieranno anche gli occhi!

MAGRAU 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
Fidati vieni a vedere non é male, una volta terminata la ricucitura ci saranno un centinaio di appartamenti. Al primissimo contatto con lo stato Grigionese sai quale primissima cosa mi hanno detto nel 2007 presso l'ufficio delle tasse al comune ?????? A) Dimentichi il Ticino B) Le spiego come fare le tasse C) Mi hanno aiutato tantissimo D) il sussidio mi é arrivato senza compilare una marea di carta. lo hanno dato e basta perché ne avevo diritto. Sai cosa ha fatto il Ticino Mi hanno tassato d'uffico pe run importo di 25'000.- di imposte da pagare !!! Una cifra da fuori di testa. Ho fatto opposizione la quale é stata accettata per evidenti motivi. Avevano veramente esagerato. Tanto che le imposte ( secondo la legge paghi le tasse presso il cantone e il miunicipio di residenza al 31.12.xxxxx ) in Grigioni avendo cambiato casa prima di natale 2007 per il medesimo stipendio percepito nel 2006 in ticino per il qiuale volevano 25'000.- di tasse da pagare in Grigioni per la stessa cifra tolte le deduzioni ho pagato 880.- CHF . Quindi dopo l'opposizione si sono resi conto di aver toppato e ho pagato 1'800.- CHF e poi ho detto addio per sempre al Ticino. Ma vuoi sapere perché il Ticino voleva tutti questi soldi . Quando ero studente e dopo 2 diplomi AFC non trovavo lavoro e il Ticino mi ha dato una borsadi stidio a fondoperso per pagare i costi della vita. Vivevo da solo. Bene li volevano tutti in dietro perché cavevano scommesso su un giovane che con il suo lavoro avrebbe poi ripagato in tasse la generosità del cantone. Bene io visto che il cantone non ha nessun rigurado per i Ticinesi me ne sono andato. Sai cosa mi resta sul "gozzo" i tantissimi soldi pagati di troppo con le casse malati chennoi Ticinesi emigrati non vedremo mai restituiti. Scappa che é meglio.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
Caro Zico, quando sarai pensionato valuta luoghi , a mio modesto parere, un pelino più divertenti che il Grigioni... non so, se ti piace il caldo la spagna, la grecia, la tailandia, la florida, qualche isoletta caraibica francese... :-))))

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Si, il grigioni è ottimo... c'è un solo problema, i grigionesi!...

MAGRAU 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Ecco che ti devo dare un pochino ragione, sono vallerani. Ma con il tempo poi ti apprezzano. Pensa che mi ero buttato pure in politica ma no sono scappato subito vista l'aria pesante.

MAGRAU 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Si ma poi ti accettano

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Ah bon, allora... :-))))

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Niente contro i vallerani, anzi... ma lì sono un po' gnucchi... :-))))

MAGRAU 6 anni fa su tio
Risposta a Salbra
Ho 45 anni due figli prima in Ticino facevo fatica ad arrivare a fine mese con 5'200.- netti al mese. Ora ne percepisco 6450.- e ne ricevo 940.-. in sgravi fiscali diretti in Grigioni e pago meno sia di affitto che di tasse ( altri 648.- risparmiati ) Restare in Ticino é come praticare la tortura quale sport cantonale. Altro che lotta Svizzera.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
se ci aggiungi anche qualche franchetto di assicurazione auto risparmiato.. mi fai venire una gran voglia. l'unica cosa è che ho casa (che comunque non dovrebbe essere difficile vendere ed una moglie che lavorerà ancora 2 anni. quindi ho 2 anni per pensarci. intanto che posso dirti: beato te!

Lore62 6 anni fa su tio
Prima distruggono l'economia locale e la viabilità con la libera circolazione dei disperati, poi si chiedono il perché XD Avanti così tanto non reagisce nessuno, inoltre taglieranno sull'assistenza non appena rimarrà senza fondi...

elvicity 6 anni fa su tio
Onorevole Matteo Pronzini, non bisogna lanciare tanti studi ne ricerche... provi solamente aprire una ditta in Ticino e dirigerla per un po' di tempo. Così avrà e avrete tutte le risposte alle domande qui sopra.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Quel giorno che saremo messi al beneficio di sindacalisti E politici che abbiano già avuto modo di dirigere un'azienda, forse anche da quelle parti capiranno che non servono studi e ricerche, ma basta assolutamente guardarsi in giro ed essere in possesso della capacità di utilizzare almeno un pochino il cervello.

gmogi 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
Vero, ma attenzione! Ce ne sono eccome di politici che dirigono aziende, ma si comportano come gli altri. Anzi forse ne approfittano anche maggiormente. Ci sono cognomi di questi "dirigenti" per quasi tutte le lettere dell'alfabeto.

leopoldo 6 anni fa su tio
perche succhiando sempre soldi ai commercianti o si licenzia o non possono certe supportare stipendi piu alti. dopo tutto anche i commercianti che lavorano piu di 10 ore al giorno sfiorando il fallimento devono pur mangiare

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
bravo... anche loro mangiano ... e non tutti hanno salari da CEO !!!
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