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CANTONE / SVIZZERAIl terrorismo cambia le abitudini di viaggio: «Il Ticino meglio dell'Egitto»

23.04.17 - 18:50
Un sondaggio condotto dal Touring Club svizzero promuove il nostro cantone. È primo per attrattiva con nota 7.2 seguito da Grigioni (6.9) e Vallese (6.7)
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Il terrorismo cambia le abitudini di viaggio: «Il Ticino meglio dell'Egitto»
Un sondaggio condotto dal Touring Club svizzero promuove il nostro cantone. È primo per attrattiva con nota 7.2 seguito da Grigioni (6.9) e Vallese (6.7)

LUGANO - La paura di attentati terroristici ha effetti sulle preferenze di viaggio degli svizzeri, che attualmente preferiscono il Ticino e altre regioni elvetiche a destinazioni estere, soprattutto in paesi islamici. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall'istituto di ricerche gfs.bern per conto del Touring club svizzero (TCS).

Il 60% degli intervistati ha indicato che la minaccia terroristica è un criterio determinante nelle scelte del viaggio, seguito dall'ospitalità degli abitanti del posto (46%). Molto meno importanti i rischi di calamità naturali (27%) o i problemi di lingua (15%).

Dal punto di vista dell'attrattiva, il Ticino riceve la nota 7,2, i Grigioni 6,9 e il Vallese 6,7. Solo l'Italia ottiene un voto simile (7,0). La Turchia (3,1), gli Emirati arabi uniti (3,4) e l'Egitto (3,6) sono invece le destinazioni con le valutazioni peggiori tra le 14 destinazioni turistiche prese in considerazione.

Dal sondaggio emerge poi che la vicinanza culturale è un elemento importante per gli svizzeri: dopo quelle sopra menzionate, le destinazioni di viaggio più attrattive sono le nazioni limitrofe, ossia Germania, Austria e Francia, nonché Spagna e Portogallo.

Nessun paese al di fuori dell'Europa raggiunge questo livello, con note sul 6,3. Oltremare i più quotati sono Australia e Nuova Zelanda a 6,1, seguiti da Stati Uniti (5,1), Sudafrica (5) e Thailandia (4,9).

Un aspetto interessante è che le destinazioni vicine e note sono apprezzate sia dai giovani, sia dalle persone di oltre 66 anni, rileva il TCS.

L'indagine ha permesso di osservare che gli svizzerotedeschi viaggiano diversamente rispetto ai romandi e ai ticinesi. Le vacanze all'estero e in riva al mare trovano maggiori simpatie nella Svizzera latina rispetto a quella tedesca. I ticinesi sono particolarmente attratti dai paesi esotici, mentre gli svizzerotedeschi preferiscono viaggiare in patria e in Europa.

Infine in base al sondaggio vengono definiti tre tipi di viaggiatori svizzeri: gli abitudinari (42%), che trascorrono volentieri le vacanze in patria o ritornano sempre nei luoghi turistici che già conoscono; gli scopritori (36%), i quali adorano tutto ciò che ha a che fare con l'avventura e non trovano nulla di più avvincente di un viaggio in Australia o in Nuova Zelanda e i non viaggiatori (22%), i quali si sentono meglio a casa loro.

Il sondaggio è stato condotto nella prima metà di febbraio presso 1'001 persone di tutte e tre le principali regione linguistiche.

 

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