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CANTONEArrivano le mountain-bike elettriche: ma le sappiamo guidare?

03.04.17 - 06:02
Un mercato in crescita esponenziale. Per le "e-bike di montagna", scelta preferibile in Ticino, siamo addirittura a +36%. Ma ai corsi del Tcs, in 3 anni, solo una decina di partecipanti
Keystone
Arrivano le mountain-bike elettriche: ma le sappiamo guidare?
Un mercato in crescita esponenziale. Per le "e-bike di montagna", scelta preferibile in Ticino, siamo addirittura a +36%. Ma ai corsi del Tcs, in 3 anni, solo una decina di partecipanti

RIVERA - Non lasciatevi ingannare dalle percentuali. Con 75.665 veicoli venduti, il 2016 ha visto crescere il mercato delle e-bike del 14%. Poco o tanto che si stimi, comunque un punto percentuale in meno di quanto segnavano le statistiche immediatamente precedenti. Ma sono i numeri di partenza a tradire. Nel 2015, gli acquisti furono 66.332: +15%, è vero, rispetto al 2014, ma comunque oltre 9mila in meno di quanti se ne sarebbero registrati l'anno dopo.

Uno su 4 sceglie l'e-bike - Insomma, la bicicletta elettrica non dà segni di cedimento; al contrario, ha ormai raggiunto i 400mila modelli in circolazione sulle strade elvetiche. E se nel 2015 rappresentava un nuovo acquisto ogni cinque, nel 2016 è salita ormai a uno su quattro, per un totale di biciclette comprate più o meno stabili nell'arco di dodici mesi (323.059 e 324.581). In incremento, soprattutto, quelle a velocità inferiore, 25 km/h massimo (78%) invece di 45 km/h (22%). Ma, in un quadro di segni più così delineato, la vera notizia, specie da queste parti, è la mountain-bike elettrica, che si fa largo con agio nel settore: +36% con 20.761 unità vendute nel 2016. Erano 15.214 nel 2015.

Qui meglio una bici di montagna - Ed è qui, pare, che vanno cercate le preferenze di chi abita in Ticino, territorio a volte un po' scontroso verso chi sia affezionato ai pedali. «Da noi non si vedono tante e-bike come al nord, è ancora una nicchia. La topografia un po' ci penalizza. È più di moda la mountain-bike», suggerisce Marco Gazzola, responsabile dei corsi di educazione alla guida di e-bike proposti al centro Tcs di Rivera.

Età media: 60 anni - Perché è questo l'altro risvolto di una passione – e un business – destinato a dominare il futuro dei trasporti, con sempre maggiore attenzione a benessere e ambiente. In tre anni, però, solo «una decina di partecipanti, età media 60 anni», per mezza giornata di lezione teorica e pratica e appena 20 franchi di spesa, oggi, per i soci Tcs, 70 gli altri. Delusi? «Non ci aspettavamo niente. Volevamo solo essere pronti a dare una risposta, in presenza di una domanda. Siamo contenti se c'è chi è interessato. Evidentemente, però, qui la sensibilità e la mentalità sono diverse. Poi, si crede sempre di essere già capaci. Vale per le bici come per le moto».

«Attenti: non è solo una bici col motore» - Sorprese, invece, ce ne sono. «Non è solo una bici con il motore. Bisogna imparare a gestire il peso del mezzo, lo spazio di frenata, l'impulso al pedale. Anche perché spesso si tratta di persone di una certa età, che hanno riscoperto il piacere di andare in bici quando hanno saputo di poter contare sulla pedalata assistita. La forza e la prontezza di riflessi già non sono più quelle di una volta».

Poco consapevoli - e troppo orgogliosi - A onor del vero, a dare le maggiori soddisfazioni ai due docenti effettivi è stato un uomo di 92 anni portati alla grande, ogni giorno in sella a una e-bike veloce. Quello che manca, non c'è dubbio, è la consapevolezza del bisogno. «Si è rivolta a noi solo una percentuale minima. Se contiamo poi che alcuni partecipanti erano svizzero-tedeschi con la casa di vacanza qui....». 

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COMMENTI
 

Lore62 7 anni fa su tio
Peccato che viviamo in un paese di bigotti dove hanno partorito un'altra legge tanto stupida quanto quella del "pedelec" ossia che il motore si attiva SOLO se pedali, inoltre la targa e patente per mezzi che arrivano appena alla velocità di 45 orari. Ci sono paesi dove le e-bike (quelle NORMALI) fanno gli 80 km/h, e con il semplice "gas" si può scegliere 3 tipi di andatura: solo pedalata, pedalata con aiuto del motore, o solo motore che superano salite del 30% ed è sufficiente avere la RC !! Ma chiaramente anche qui le assicurazioni vogliono mungere oltre che complicare tutto...

pontsort 7 anni fa su tio
Ricordo ai diversi blogger qui sotto, che per il motorino é necessaria una patente. Già con una bici normale si riesce facilmente a superare la velocità legale di un motorino. Con le bici elettriche in circolazione si riesce facilmente e senza nessuno sforzo a raggiungere una velocita doppia del motorino, e spesso senza nemmeno accorgersene visto che di solito non sono dotate di contachilometri

bubi_67 7 anni fa su tio
Ecco perchè ieri sera fra bellinzona e camorino sulla terza corsia in autostrada la pattuglia della polizia mi guardava strano perchè la sorpassavo con la mia E-bike.... Ma per piasee....

Equalizer 7 anni fa su tio
Ma la Mountain Bike su per le montagne non era cosa per duri ed intrepidi? Ora se le fanno elettriche anche C&P s'infileranno sui sentieri, così alla fine chi lavorerà di più sarà solo la REGA

bobà 7 anni fa su tio
ho alcuni conoscenti che l'anno acquistata, e nessuno di questi l'ha presa per andare sui sentieri di montagna, ma per fare qualche giretto su strade non asfaltate. La maggior parte dei sessantenni sono prudenti e non si avventurano in cose difficili. E se qualcuno si rompe le ossa: peggio per lui!

siska 7 anni fa su tio
E chi ha ottenuto la patente di guida di questo Cantone? Sappiamo chi sono e cosa fanno? È inutile continuare a deviare il problema alla radice perché il problema alla radice sta in quel di Bellinzona. Questi personaggi hanno barrato con le tasse di circolazione, scandali più o meno conosciuti dai diretti interessati, tagli sul sociale e sanità avvenuti in questi ultimi anni, deviazioni di notizie riservate ma che dovrebbero diventare pubbliche....dai dai adesso ci si mettono pure a farci pagare per pedalare....francamente come si potrà avere fiducia in questo Stato governato da persone uscite dalle università ma che hanno avuto tutto dalla vita e fanno pure i calcoli sulla tua testa e con i soldi tuoi, che schifo.

DaMaPo 7 anni fa su tio
Temo che la questione non siano i costi, tassette o balzelli, ma bensì la sicurezza, le MBT elettriche permetteranno anche a persone con una forma fisica non adeguata di affrontare percorsi e situazioni che potrebbero essere oltre la loro portata. Le conseguenze potrebbero essere disastrose, elettriche o no per fare MBT occorre avere una certa preparazione atletica e non improvvisarsi scalatori di vette. Ci sono già compagnie e di trasporto montano che senza troppo riguardo portano persone con le loro MBT in vetta per farle scendere a valle in percorsi destinati agli escursionisti, creando dei pericolosi conflitti tra categorie di utenza, con mezzi ultra potenti e senza forma fisica le cose possono solo peggiorare.

pontsort 7 anni fa su tio
Risposta a DaMaPo
Hai centrato il punto

Arpac 7 anni fa su tio
Premetto: non ho neanche letto l'articolo. Qualche falco vorrà sicuramente cogliere l'opportunità per rendere obbligatori: corsi di sensibilizzazione, pratici, e perché no una bella patente. Il tutto a una modica cifra di c.a. 300/400. CHF a persona per andare in bicicletta.

maclondon 7 anni fa su tio
ok, ci siamo....... si cominciano a mettere le basi x poter mungere anche chi va in bicicletta, mascherando il tutto con la scusa della sicurezza!!!!! a quando dazi sull'aria che respiriamo? mah........

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a maclondon
Arriveranno prima quelli sull'acqua che beviamo.

Liberopensiero 7 anni fa su tio
Ho la strana sensazione che presto si dovranno fare i corsi obbligatori e che ci sarà da pagare qualche balzello per poter andare in giro con una e-bike....mah!
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