Il Comune è stato premiato e intende impegnarsi nel realizzare progetti in materia di politica energetica
GAMBAROGNO - Gli esperti del programma federale “SvizzeraEnergia” hanno assegnato a Gambarogno il marchio con il quale diventa la ventiduesima “Città dell’energia” in Ticino.
Con la visione “Gambarogno - Comune da vivere” il Municipio si impegna verso tutti i cittadini e in tutti i settori della politica energetica e climatica, sfruttando in modo il margine di manovra e la posizione territoriale diversificata che lo contraddistingue.
Il Comune vuole continuare a spronare la popolazione realizzando in prima linea progetti in materia di politica energetica, che spaziano dal risanamento del parco immobiliare ereditato in sede aggregativa, al miglioramento dell’offerta dei trasporti pubblici e al potenziamento delle infrastrutture per la mobilità lenta.
Manufatti quali le micro-centrali idroelettriche e l’impianto fotovoltaico installato in collaborazione con la Società Elettrica Sopracenerina sul tetto delle Scuole di Quartino-Cadepezzo confermano sensibilità nell’utilizzo delle energie rinnovabili. È previsto anche l’allestimento di uno sportello energia, che consentirà all’utenza di ampliare le proprie conoscenze in sede di risanamento o realizzazione di edifici privati, accedendo così a specifici sussidi. Il Comune di Gambarogno intende così orientarsi verso il modello di società a 2000 Watt, nel rispetto delle disposizioni federali.
Il riconoscimento verrà festeggiato sabato 3 giugno, in concomitanza con la cerimonia d’inaugurazione del nuovo Centro sportivo del Gambarogno.