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CANTONETicino pecora nera dei salari: «Il divario tende ad acuirsi»

12.03.17 - 17:35
A sud delle Alpi un impiegato della vendita percepisce 910 franchi in meno di uno zurighese, quattro anni fa erano 750
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Ticino pecora nera dei salari: «Il divario tende ad acuirsi»
A sud delle Alpi un impiegato della vendita percepisce 910 franchi in meno di uno zurighese, quattro anni fa erano 750

LUGANO - Nel 2010 in Ticino una commessa o un commesso, con alle spalle dieci anni di esperienza, si alzava la mattina e andava a lavorare per 4’290 franchi al mese. Nel 2014 il suo salario era già precipitato a 4’020 franchi. Lo mostra il nuovo Calcolatore dei salari dell’Unione sindacale svizzera (Uss), anticipato ieri dal SonntagsBlick. Un tonfo che vale il 6,3% e che rappresenta il calo più grave di tutta la Svizzera.

In termini assoluti a San Gallo o a Lucerna si è scesi di più, rispettivamente 290 e 300 franchi, ma i loro stipendi erano nettamente più alti. La busta paga più ricca rimane a Zurigo dove, benché sia stata sfondata la soglia psicologica dei 5¦000 franchi al mese, il calo è stato di "soli" 110 franchi. Ecco quindi che il distacco tra Ticino e primi della classe è salito da 750 franchi al mese a 910. «Un divario che purtroppo si conferma e anzi tende ad acuirsi, visto il clima nel mercato del lavoro ticinese», ci dice dice Enrico Borelli, segretario regionale di Unia.

Una fotografia nera per il mercato del lavoro ticinese: «È la prova della fortissima pressione sui salari, un problema che ormai si configura come emergenza sociale», commenta il sindacalista. «Ciò accade perché la vendita è il laboratorio della precarizzazione dell’impiego. Si vedono sempre più forme di lavoro precario, molti contratti a tempo pieno vengono trasformati a tempo parziale». Una crisi che, secondo Borelli, non potrà rientrare con il contratto collettivo, in fase d’elaborazione, reso obbligatorio dal prolungamento degli orari: «È un contratto che non fa altro che cristallizzare questa situazione». Nella bozza su cui si sta lavorando i salari minimi vanno dai 3’200 franchi per il personale non qualificato ai 3’600 franchi al mese per un impiegato di commercio con diploma di capacità.

 

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COMMENTI
 

siska 7 anni fa su tio
Ma sto andazzo va avanti ormai da ca. 20 anni!! La politica? Oggi é indifendibile come pure indifendibili chi siede dove non merita.

ZetaCrea 7 anni fa su tio
Ringrazio i nostri politici che prendono a cuore queste situationi...si stanno facendo a sangue pur di darci un buon vivere xD Avete in mente prima i nostri? Hahaha..e pensare che il carnevale non finisce mai

Metly 7 anni fa su tio
Il Ticino purtroppo non è più un cantone, ma una provincia. Ormai è chiaro che le aziende assumono soltanto frontalieri o apprendisti. O peggio ancora apprendisti frontalieri. Per pagare meno. Un apprendista dopo un anno di formazione svolge già il lavoro di un impiegato. Non per questo, dopo che ha ottenuto il diploma, lo lasciano a casa. Assumono nuovi apprendisti e così via. Poi, tra l'altro, lo stipendio di un impiegato rimane invariato, ma la casse malati aumentano, tasse aumentato e di conseguenza il nostro stipendio scende. Stiamo cadendo sempre più in basso.

albatros 7 anni fa su tio
Finchè troppi di noi faranno solo la spesa in Italia perché costa meno.....non si possono pretendere prezzi italiani e salare svizzeri

tip75 7 anni fa su tio
logico..

Raff71 7 anni fa su tio
E........grazie ai frontalieri, pagati meno che a Zurigo ma prendono 4 volte in più che in Italia, se non 5.

Giorgio8989 7 anni fa su tio
wooowww...ma che novità...vogliamo parlare dei quasi 2000 CHF di differenza tra un infermiere ticinese e uno di zurigo...?? e non venitemi a dire che il caffe costa di più perchè me ne sbatterei altamente...!!!

Ul Cunili 7 anni fa su tio
Strano...non avrei mai pensato..
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