Le modifiche legislative alla Legge porterebbero «non un'accresciuta trasparenza, ma un notevole eccesso di burocrazia»
LOCARNO - Il 13 marzo prossimo il Gran Consiglio dovrà esprimersi sulla modifica della Legge sulle commesse pubbliche del 20 febbraio 2001 (LCPubb). Il Municipio di Locarno prende posizione esprimendo “perplessità” su alcuni cambiamenti legislativi: «Se le modifiche legislative proposte dovessero ottenere l’avallo del Parlamento, ciò creerà inevitabilmente non un’ipotizzata accresciuta trasparenza, bensì un notevole eccesso di burocrazia, determinando inoltre un’oggettiva difficoltà nell’attribuzione delle commesse».
Il Municipio di Locarno ha inviato una lettera alla presidenza del Gran Consiglio e singolarmente a ogni deputato al Parlamento cantonale in cui chiede «un’adeguata considerazione per le opinioni e i pareri che il Comune esprime su delle modifiche legislative così importanti». Questa presa di posizione è sostenuta anche dal Municipio di Lugano e dall’Associazione dei Comuni Ticinesi (ACT).