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LUGANO“Cinquanta sfumature di nero”, un’anteprima di successo in total black

08.02.17 - 08:40
Il secondo capitolo della saga è stato accolto con entusiasmo dal pubblico in sala, prevalentemente femminile e in perfetto dress code
Foto tio.ch/20 minuti
“Cinquanta sfumature di nero”, un’anteprima di successo in total black
Il secondo capitolo della saga è stato accolto con entusiasmo dal pubblico in sala, prevalentemente femminile e in perfetto dress code

LUGANO - San Valentino è arrivato prima per gli spettatori che ieri sera hanno riempito la sala 6 del Cinestar di Lugano per l’anteprima dell’atteso Cinquanta sfumature di nero organizzata da Ticinonline e Universal Pictures. Il secondo capitolo della saga più attesa dalle donne - soprattutto per la presenza del famoso Mister Grey, interpretato da Jamie Dornan - ha incontrato l’entusiasmo del pubblico in sala. La serata è stata presentata dalla sorridente Julie Arlin, che ha onorato lo stile total black dell’evento.

Il primo film aveva lasciato un po’ di amaro in bocca per la mancanza delle tanto attese scene piccanti - venti minuti di sesso in due ore di proiezione.
Non va meglio in Cinquanta sfumature di nero che si presenta più come un film romantico. Da un cinico Mister Grey tutto d’un pezzo che mette i lacci ai polsi, scrive contratti tra dominatori e sottomesse e porta le sue donne nella stanza dei giochi sadomaso, ritroviamo ora un ragazzo follemente innamorato, pronto ad aprirsi totalmente alla donna che gli ha cambiato la vita e con la quale desidera restare. Il nero, più elegante del grigio, smentisce la celebre frase del primo capitolo: “Io non faccio l’amore, io scopo, forte”. In realtà anche Christian Grey ha un cuore. Il film è il secondo incontro tra due persone apparentemente incompatibili, in un intreccio di dialoghi semplici, ombre di fantasmi dal passato, segreti svelati e mutandine abbassate.

Il colpo di scena del secondo capitolo della saga è l’apparizione di Miss Robinson, la donna adulta che ha insegnato a Christian tutto ciò che sa sul sesso sadomaso. È interpretata da Kim Basinger, il volto del film 9 settimane e ½, trenta anni dopo. In Cinquanta sfumature di nero l’attrice compare però pochissimo rispetto al ruolo assunto dalla donna nel secondo libro della trilogia bestseller di E.L. James. Dakota Johnson, la insaziabile Anastasia, appare invece in tutta la sua sensualità, mostrando labbra carnose, seno e fondoschiena, ma mai un nudo integrale. Il cambio di regia rispetto al primo film è evidente: l’esperimento della regista donna - Sam Taylor-Johnson - non ha funzionato e Cinquanta sfumature di nero è stato affidato alla direzione di James Foley, regista di Perfect stranger e
alcune puntate della serie House of cards. La scrittrice ha affidato la sceneggiatura alla penna del marito, cercando una trasposizione fedele del libro.

La colonna sonora racchiude diversi brani di altrettanti musicisti. L’affetto del pubblico è sicuramente conquistato da I don’t wanna live forever dalle voci di Zayn e Taylor Swift, ma un riferimento speciale merita la canzone di apertura, The Scientist (Coldplay) interpretata da Corinne Baily Rae.

Il terzo capitolo, Cinquanta sfumature di rosso, è stato girato insieme al secondo e uscirà nelle sale a San Valentino del 2018.

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