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CANTONEDepressione prima e dopo il parto: 150 ticinesi messe ai “raggi x”

02.02.17 - 08:12
Al Neurocentro di Lugano è in corso uno studio innovativo. Il ricercatore Corrado Garbazza: «Problema in crescita. E si sa poco. Seguiamo la vita di queste donne in ogni dettaglio»
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Depressione prima e dopo il parto: 150 ticinesi messe ai “raggi x”
Al Neurocentro di Lugano è in corso uno studio innovativo. Il ricercatore Corrado Garbazza: «Problema in crescita. E si sa poco. Seguiamo la vita di queste donne in ogni dettaglio»

LUGANO – Ben 150 mamme, o future mamme, ticinesi messe ai “raggi x” da un imponente studio in corso al Centro del sonno del Neurocentro della Svizzera italiana. L’obiettivo? Scoprire i fattori di rischio della depressione perinatale, ovvero in gravidanza e nel periodo post parto. Un male oscuro con cui sono confrontate le donne del terzo millennio. «Il fenomeno è in crescita – dice Corrado Garbazza, medico e ricercatore – oggi ne soffre circa il 10-15% delle neo mamme».

Numeri da brivido – Gli occhi del mondo puntati su Lugano. Per avere risposte su un problema che, in casi estremi, se non curato, può potenzialmente portare al suicidio della donna, al maltrattamento del bimbo o alla disgregazione del nucleo familiare. «Solo nella Svizzera italiana – riprende Garbazza – circa trecento donne all’anno possono essere colpite da depressione durante la gravidanza e oltre quattrocento durante il periodo post-parto. Poiché il rischio di depressione è maggiore in entrambi i periodi , si parla oggi più precisamente di depressione perinatale».

Un sentimento di vergogna – Quello della depressione perinatale è un disagio di cui si dibatte soprattutto da una ventina di anni a questa parte. «Prima era un tema piuttosto tabù – dice l’esperto – negli ultimi tempi è aumentata la sensibilità sulla questione. Anche se tante donne provano vergogna a parlarne. Per l’immaginario collettivo, la gravidanza è qualcosa di gioioso. Il fatto di deludere le proprie e le altrui aspettative è vissuto come un fallimento».

Soggetti a rischio – Sui fattori di rischio si sa ancora troppo poco. Le pressioni sociali, lo stress e la rinuncia alla carriera possono avere, indirettamente, un influsso sulla donna. È, tuttavia, difficile valutare questi fattori dal punto di vista scientifico. Ancora Garbazza: «Se una donna ha già avuto in passato una crisi depressiva, è chiaro che rischia di avere una ricaduta nel periodo perinatale. Così come sappiamo che dopo il parto la donna subisce un crollo ormonale per questioni biologiche e legate al distacco dal bimbo che per nove mesi ha portato in grembo».

Campione casuale – La ricerca in corso al Neurocentro, partita a metà del 2016, si concluderà alla fine del 2018. «La stiamo realizzando grazie al sostegno del fondo nazionale svizzero per la ricerca, e in collaborazione con tre strutture sanitarie italiane. Il campione complessivo, considerando anche le italiane, sarà di cinquecento donne. Si tratta di un campione casuale. Non prendiamo in considerazione solo i soggetti fragili. Una depressione perinatale può colpire anche le donne più insospettabili. Vogliamo capire perché».

La terapia della luce – Esistenze sotto la lente degli esperti. Non solo con questionari. Ma anche con prelievi e visite specialistiche. Con l’analisi della qualità del sonno. E con un rapporto umano continuato sull’arco di tre anni. «Ci preme stabilire anche quali possono essere le varianti per curare questo tipo di depressione. All’interno della nostra ricerca, stiamo anche studiando i benefici della luce terapia sulle pazienti. Nelle donne gravide è più problematico e talvolta rischioso somministrare medicamenti, compresi gli psicofarmaci. È sempre difficile per noi curare queste pazienti. Alcune accettano la psicoterapia. In alcuni casi si arriva pure al ricovero. Grazie al nostro studio, la terapia della luce potrebbe affermarsi come un’alternativa efficace e sicura».

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COMMENTI
 

sedelin 7 anni fa su tio
l'articolo parla di depressione postparto e qui sotto ci sono polemiche per il cancro... incroyable! quanto ardore e travasi di bile inutili.

pillola rossa 7 anni fa su tio
La depressione periparto è sempre esistita, ma le nuove vite venivano accolte in grandi famiglie dove la madre non rimaneva mai da sola e il cui unico scopo era quello di allattare il proprio cucciolo almeno fino allo svezzamento. Le cause di questa depressione sono spesso di origine ormonale in aggiunta a quella psicologica. Gravidanza e nascita portano la neo- o futura madre a rivivere il rapporto che ha avuto lei stessa con la propria madre (e padre). Dolori sopiti o addirittura mai veramente percepiti travolgono la nuova madre proprio mentre è in atto un vorticoso cambio ormonale. Per la questione ormonale l'unico vero toccasana è allattare il proprio cucciolo. Prolattina, ossitocina (e vasopressina) compensano il tonfo dell'estrogeno e dell'HCG. Per la questione psichica il potersi occupare del proprio cucciolo senza limiti porta la madre a una rinascita e conseguente superamento di quando era rimasto (inconsciamente) irrisolto. Meglio se in questa delicata metamorfosi la madre abbia un sostegno pratico e sia attorniata da persone positive. La citata terapia con la luce potrebbe essere un aiuto nell'assorbimento della vitamina D. L'articolo non dice molto. Gli antidepressivi anestetizzano il dolore e, si spera, traghettano la madre dall'altra sponda, senza peraltro veramente curare, e il problema presto o tardi ritornerà sotto altre spoglie. Non mi stupisce che questo tipo di depressione sia in aumento. Il mondo è sempre più ostile nei confronti dei bambini e le future madri sono sempre più defraudate del loro istinto materno. Ho peraltro la certezza che qualsiasi cosa faccia una madre, sarà sempre giudicata.

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Ecco che si inventano nuove malattie per vendere altri farmaci.

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Allora blocchiamo la ricerca scientifica per non trovare nuovi farmaci che possano aiutare le persone. Splendida pensata!

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Infatti anche i tumori sono malattie inventate, una volta la gente stava male e poi moriva senza motivo, era normale, si pensava fosse la vecchiaia....o comunque non si sapeva. Stando a sto modo di pensare anche, anche il cancro è stato inventato per vendere nuovi farmaci? Piantiamola con queste teorie complottiste che creano più danni che altro. E per favore... non parliamo dei vaccini!

Milka_lostinmusic 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
la depressione post parto non è ne nuova ne inventata.... non c'è da scherzarci

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a Milka_lostinmusic
La depressione post partum è abbastanza nuova come sintomatologia. Come mai?

Milka_lostinmusic 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
nuova? nuova è la diagnosi... ma la sintomatologia c'era già prima... solo che una volta non si sapeva cosa fosse o non gli si dava importanza... poi ovviamente ci sono più casi anche per

Milka_lostinmusic 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
... per il contesto sociale odierno... (messaggio inviato per sbaglio)

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Infatti anche i tumori sono psicosomatici e se si analizza le ditte farmaceutiche a riguardo ci marciano sopra. Non sono complottista, dico semplicemente che si inventano molte malattie per vendere i loro prodotti: vedi caso Ritalin.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Quindi i tumori sarebbero psicosomatici??? Visto sono queste cavolate che creano più danni che altro. Allo stato attuale, ogni legame fra tumore a cause psichiche è soltanto una pura, ipotesi non suffragata da dati scientifici.

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Stai scherzando.... vero...?? ....ma chi sei tu per dire che i tumori sono psicosomatici... ?? Vai a dirlo a chi ne è stato colpito, e vedrai che se non ti schiaffeggia è perché il suo stato di salute non glielo permette.. ;-(( Hai mischiato i tumori con la depressione post-parto, facendo una comparazione di frode delle case farmaceutiche con il Ritalin... ?? Ma sai di cosa stai parlando menzionando il Ritalin... ?? .... vai un attimo a vedere in che campi viene usato e il monitoraggio del paziente al quale viene somministrato, poi mi dirai.... Per molti genitori che hanno figli "problematici", il Ritalin è un aiuto indispensabile. Non sei complottista....?? Sarà... ma hai fatto un minestrone acquoso .... ;-(( Oppure, informati con quei genitori che per poter avere un figlio che si comporta in modo normale, DEVONO RINGRAZIARE L'INVENZIONE DEL RITALIN. Leggi.... informati... rifletti.... troverai le giuste risposte... Senza confondere gli argomenti. Cordialmente....neh...

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
I tumori sono psicosomatici. Ti consiglio di guardare su you tube il video intitolato Cancro - le cure proibitive. Come pure ti consiglio di leggere il libro del Dr. Hammer. Il Ritalin viene somministrato in modo molto superficiale a molti bambini. Non dico che chi ne ha VERAMENTE bisogno non lo si debba assumere. Quanti bambini ne hanno veramente bisogno? Quando noi eravamo bambini, intorno a noi c'erano talmente tanti campi di grano dove noi potevamo girare in bicicletta in modo abbastanza tranquillo. Oggi in quanti si sfogano uscendo in bicicletta? Quanti ragazzi fanno sport? Sempre più giovani (o bambini) sono rinchiusi in casa e non hanno modo di sfogarsi. Ecco il nascere dell'iperattività! Guarda caso, per tenerli tranquilli serve il Ritalin! Diamo soldi alla lobby farmaceutica! Ti consiglio di guardare un video su YouTube intitolato Inventori di Malattie. Cosa scatena la depressione post-partum? La pressione psicologica da parte della società. Se una madre fosse più sicura di se e meno all'apparire gia farebbe un bel passo in avanti. Ho conosciuto donne con la depressione post partum e la maggior parte di loro hanno deciso di non riprendere a lavorare....sarà una coincidenza? Spiegami una cosa: come mai una mamma con figlio con disabilità difficilmente ha una depressione post-partum? Più avanti magari avrà una depressione ed è anche comprensibile, ma come mai non una depressione post-partum? Semplicemente perchè deve reagire. Ti chiedo semplicemente di guardare tutti i video che ti ho proposto, poi ne possiamo riparlare con tutta calma

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Se sei una seguace del Dr. Hammer, allora termina qualsiasi discussione razionale e scientifica.

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Ognuno è libero di credere a Babbo Natale o al Dr.Hammer, ci mancherebbe..... Purtroppo o per fortuna, io credo ancora nella scienza. Se per disgrazia, dovesse capitarti una patologia del genere CANCRO.... fatti curare da uno che ha dato fuori di testa per la morte del figlio,che dopo anni (dalla morte del figlio...) gli è stato diagnosticato il cancro ai testicoli, ritenendo lo shock la causa scatenante della stessa.... Tu credi nel Dr. Hammer..... fai pure.... Ma su di te, per favore, non sulla pelle dei tuoi cari. //Il cosiddetto "metodo Hamer", anche noto come "nuova medicina germanica" o nella variante della "biologia totale", si basa su un insieme di teorie che non sono mai state sottoposte a una sperimentazione seria della validità per la cura dei tumori né di altre malattie. •Il presupposto, indimostrato, è che il tumore sia il frutto di un conflitto psichico. •Oltre a essere infondati, i principi del metodo negano tutto quello che è stato scientificamente dimostrato sul funzionamento dell'organismo sano e di quello malato. •Idee razziste e antisemite sono presenti nella cosiddetta teoria del metodo Hamer. •Il metodo Hamer rinnega l'uso dei farmaci, provocando nei pazienti che lo seguono gravi ritardi nelle terapie e trasformando così tumori curabili in forme incurabili. // Questo copia-incolla è solo una piccolissima parte delle teorie deliranti di questo soggetto, radiato dalla medicina, incarcerato per anni...... ecc... ecc... È riuscito a dire che milioni di persone vengono vaccinate in massa contro l'influenza, per impiantare loro un microchip, e le sorti di tutte queste persone sono in mano a pochi eletti per decidere la decimazione dei Popoli....... Io ti consiglio di leggere il post di Pillola Rossa.... Per quanto riguarda il Ritalin ..... Hai confuso i bambini vivaci, con quelli che soffrono di una ben precisa malattia detta; ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder), che si differenzia in vari stadi. ..... circondiamoci tutti di campi di grano dove poter far correre i nostri figli e avremo debellato l'ADHD..... ...dai fa la brava..... per piasé..... dopra la tò tescta e mia chela da You Tube...... Strano che fior fior di pediatri, psichiatri e luminari della scienza, non ci siano arrivati a questo tuo ragionamento... Dovresti scrivere queste tue teorie su Trattati Medici... magari riescono a risolvere il tutto e si sentiranno dei poveri stolti per non esserci arrivati da soli. Ancora una volta stai facendo una gran confusione, su quanto sostieni di sapere, in base a concetti professionalmente non provati. Certo che te la spiego; siccome non tutte le mamme soffrono di depressione post-parto, mi sembra logico che se una mamma partorisce un figlio con delle disabilità e non soffre di depressione, affronterà il problema. .... poi, mi dici.... magari più avanti avrà una depressione... ?? Ma... perdonami.... perché solo più avanti potrà permettersi "il lusso" di avere un depressione... ?? ... io sono per la Medicina Tradizionale, ma cerco sempre delle soluzioni anche in quella alternativa.... Non per questo mi lascio intortare da Medici-Santoni/Stregoni.... Sempre cordialmente....neh....

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
Le teorie del Dr. Hammer sono state studiate e dimostrate. Poi una persona ha tutto il diritto di crederci o meno. Ti consiglio di guardare i video che ti ho sopramenzionato. Ti rispondo alla domanda: "perchè solo più avanti potrà permettersi "il lusso" di avere una depressione? Semplicemente perchè quando il bambino si stabilizza, la mamma crolla. Crolla perchè ha lottato e non ha avuto tempo per assimilare e capire cosa le sta succedendo intorno. La medicina alternativa deve essere svolta da professionisti e comprendo che in giro ci siano davvero dei cialtroni. Se fatta seriamente si trovano molte spiegazioni ai nostri malesseri. Come hai detto tu, nemmeno io escludo la medicina tradizionale. Se ci si sofferma a riflettere, anche nella medicina tradizionale esistono i cialtroni. Ognuno segue quello che piû si sente sicuro.

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Ognuno può credere in quello che vuole. A me il Dr. Hammer piace. Molto complicato da comprendere ma il suo fondo di verità lui ce l'ha. Ti chiedo semplicemente di guardare i video che ho sopramenzionato. Poi puoi trarre le tue conclusioni.
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