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LUGANO«Al mattino i treni FLP ci vanno stretti»

13.01.17 - 06:00
I passeggeri aumentano, ma non la capacità dei convogli. Il direttore: «La situazione migliorerà col nuovo materiale rotabile»
Tipress
«Al mattino i treni FLP ci vanno stretti»
I passeggeri aumentano, ma non la capacità dei convogli. Il direttore: «La situazione migliorerà col nuovo materiale rotabile»

LUGANO - «Non è possibile che al mattino non si trovi mai posto a sedere». Sono le parole di un pendolare che ogni giorno alle 7.27 alla fermata di Caslano prende il treno FLP diretto a Lugano. Un modo per raggiungere il posto di lavoro, evitando il traffico e dando anche un contributo all’ecologia. Ma le condizioni del viaggio sono difficili: «Quando il convoglio arriva a Caslano, quasi sempre con qualche minuto di ritardo, è già pieno di passeggeri» ci racconta ancora il pendolare. «Ci vorrebbero treni più lunghi».

Attualmente la linea ferroviaria FLP è servita da composizioni a tre carrozze. Ma i passeggeri continuano ad aumentare. Se nel 2012 per la prima volta è stata superata la quota annuale dei due milioni di viaggiatori, nel 2015 si è invece arrivati a 2,4 milioni. E l’obiettivo è di spostare sempre più persone sul mezzo pubblico. Tuttavia, la capacità dei singoli treni non può essere aumentata. «Per motivi tecnici e di sicurezza, indipendentemente dalla lunghezza dei marciapiedi alle fermate, non è possibile viaggiare in doppia composizione» ci dice infatti il direttore FLP Roberto Ferroni.

Sembra dunque che, in determinati orari, la ferrovia FLP abbia raggiunto il suo limite. «Con l’orario attuale e il materiale rotabile a nostra disposizione, non è possibile potenziare la capacità di trasporto» spiega ancora il direttore. Ma la FLP se ne sta occupando: «Il tema è sotto la lente ed è oggetto di valutazioni con la Sezione della mobilità».

Per viaggi più sereni sulla linea FLP, anche negli orari di punta, bisognerà attendere la futura rete tranviaria? Forse no. Ferroni infatti sottolinea che «in realtà i primi miglioramenti si potranno registrare già prima dell’estensione con la rete tram, in particolare con la messa in esercizio del nuovo materiale rotabile, più precisamente entro la fine del 2019».

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COMMENTI
 

curzio 7 anni fa su tio
Per informazione... i treni della FLP sono stati costruiti nel 1979

6983 7 anni fa su tio
Ma per fortuna sono riusciti a spendere un milione e mezzo per mettere dei semafori che continuano a NON funzionare, che restano rossi per decine di minuti inutili nonostante spergiurino che sia tutto a posto, raddoppiando le code negli orari di punta.. povero nostro bel Malcantone...

navy 7 anni fa su tio
Portate pazienza residenti di Caslano, Maroggia, Agno, ecc! Portate pazienza ancora un qualche mese. Quando sarete licenziati anche voi per fare più spazio "agl'altri", non avrete più necessità di prendere il treno. VIAGGIO IN TRENO, VIAGGIO SERENO SE SI FAN LAVORARE GLI ALTRI COSTA MENO..... Un cantone di contraddizioni e discriminazioni a discapito di chi, nel cantone, ci vive e cerca anche di farci la spesa.....finché riesce....

bobà 7 anni fa su tio
Allora il consiglio è "fino al 2019, prendete l'auto?" Idem per le tratte FFS ove han fatto scendere i viaggiatori con biglietto valido ma senza RISERVAZIONE ?

skorpio 7 anni fa su tio
fine 2019!?!?!? che però non si lamentino se i clienti diminuiranno perchè ritorneranno ad utilizzare le auto....
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