CANTONEVento fino a 110 km/h in arrivo

LUGANO - Vento tempestoso in arrivo. A lanciare l'allerta è meteo Svizzera che segnala un pericolo "marcato" (di livello 3 su una scala da 1 a 5), da domani sera verso le 18 fino alla mattina del 6 gennaio.

In realtà un po' di vento si è alzato già da questa mattina, me peggiorerà, secondo le previsioni dei meteorologi, nelle prossime ore. Per la precisione sono previste raffiche di vento a basse-medie quote (incluso favonio) che potranno raggiungere anche i 90-110 chilometri orari. Raffiche pericolose, quindi, tanto da provocare la rottura di rami o la caduta di singoli alberi, o ancora danni ai tetti, come spiega il sito di Meteo Svizzera in riferimento ai livelli di pericolo.

Occorre quindi prestare molta attenzione agli oggetti di grandi dimensioni (ad es. tende o impalcature) non ben fissati, che possono essere portati via dal vento. Potranno essere perturbati pure i collegamenti aerei, stradali, ferroviari e lacuali. L’esercizio di teleferiche, seggiovie e skilift può essere sospeso in casi eccezionali.

Come comportarsi - Occorre insomma prepararsi, adottando una serie di misure precauzionali per la casa, sul balcone e in giardino. 

Ecco cosa fare e cosa evitare:

• fissare gli oggetti mobili attorno a casa, sul balcone o in giardino e, se possibile, spostarli in un luogo riparato (ad es. vasi di fiori, mobili da giardino, ecc.);
• riavvolgere le tende da sole, chiudere porte e finestre;
• non parcheggiare veicoli sotto gli alberi;
• fare verificare regolarmente la tenuta delle infrastrutture degli edifici più vulnerabili in caso di raffiche (fissaggio di antenne, impianti solari, ecc., stabilità di tetti, tettoie e facciate).
• evitare le rive dei laghi;
• se possibile, evitare di sostare all’aperto;
• Non frequentare i boschi ei margini del bosco o alberi isolati e gruppi di alberi;
• evitare di sostare vicino a piloni dell’alta tensione (intatti o caduti);
• evitare luoghi esposti come tetti, sporgenze rocciose o terrazze;
• prestare attenzione a possibili cadute di oggetti (ad es. rami, tegole, antenne, pali e tralicci), soprattutto in città o in vicinanza di cantieri;
• non riparare danni a edifici e infrastrutture (ad es. tegole cadute) durante la tempesta, ma attendere finché il maltempo si sia placato;
• seguire in ogni caso le raccomandazioni diramate dalle autorità.