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BIASCACircolo cultura Biasca, nuovo logo

23.12.16 - 20:48
Circolo cultura Biasca, nuovo logo

BIASCA - Il Circolo cultura Biasca presenta un nuovo logo in occasione della pubblicazione del programma della rassegna TEMI Teatro, Editoria e letteratura, Musica, Immagini, giunta alla decima edizione.

«Il logo è stato disegnato da Marco Scesa e allude alle molte dimensioni artistiche che vogliamo valorizzare con le nostre proposte. Tre colori, come le tre Valli, da dove provengono la maggior parte dei quasi duecento soci dell’associazione, che vanta finanze sane, in grado di permettere la produzione di progetti anche originali coinvolgendo autori, musicisti, artisti».

La rassegna - TEMI, è una rassegna culturale nata nel 2007 da un’idea di collaborazione tra il Circolo di cultura di Biasca e la Bibliomedia della Svizzera italiana. L’intento della manifestazione è di far convogliare diverse espressioni artistiche collegando gli eventi ad un argomento diverso ogni anno. Nel 2017 TEMI sarà dedicata all’infanzia e alle famiglie. «Partirà con un evento particolare, che la nostra associazione propone in collaborazione con Bibliomedia, SUPSI e Piazzaparola: si tratta di una lettura scenica per bambini ispirata al Don Chisciotte, con musiche originali, in scena al Cinema teatro Blenio, domenica 8 gennaio, alle 17.00 (gratuito per tutti i minorenni!). Apriremo quindi con la letteratura e con, tra l’altro, una tavolata di libri per ragazzi e bambini in vendita all’entrata del teatro, in collaborazione con la libreria Eco Libro di Biasca».

Politica culturale - Il Circolo cultura Biasca è da anni attento a quanto accade nella regione, soprattutto per quanto riguarda i progetti relativi all’educazione, al dialogo inter-generazionale, agli spazi dove favorire incontri. «A Biasca, in particolare, la futura scuola elementare, la futura casa anziani, gli spazi dell’ex arsenale sono oggetto di attenzione e riflessione anche per un’associazione come la nostra, che opera a stretto contatto con il territorio e le dimensioni culturali che contribuiscono a raccontarci, dalla letteratura, al teatro, alla musica. La nostra associazione è convinta di poter portare idee e contenuti anche pensando ai giovani e ai luoghi a loro dedicati: a Biasca c’è chi vorrebbe un centro giovani; noi potremmo contribuire con idee, iniziative».

Il futuro - La conferenza stampa è stata convocata in una biblioteca. Il sogno del presidente è che un giorno questa Bibliomedia si ritrovi in uno Spazio Tami (quel Tami che porgettò l’arsenale) dove ci sia modo, anche per i ragazzi, di incontrarsi anche tra le storie, tra le loro storie e quelle narrate nei libri, a far rinascere quel posto speciale.

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