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CANTONETicinesi mammoni, via di casa a 26 anni

15.12.16 - 17:54
Negli anni '70 e '80 si lasciava l'abitazione di mamma e papà attorno ai 20-21 anni
Ticinesi mammoni, via di casa a 26 anni
Negli anni '70 e '80 si lasciava l'abitazione di mamma e papà attorno ai 20-21 anni

BELLINZONA - I giovani svizzeri lasciano sempre più tardi la casa dei genitori, soprattutto in Ticino. Il fenomeno è attribuito in particolare alla formazione che dura più a lungo.

Negli anni '70 e '80 in media si lasciava l'abitazione di mamma e papà attorno ai 20/21 anni. Oggi il dato è salito a 24/25 anni, si legge in un comunicato odierno dell'Ufficio federale di statistica (UST).

Al giorno d'oggi la stragrande maggioranza dei 18enni vive coi genitori, mentre negli anni '70 quasi un terzo dei ragazzi si era già trasferito. Fra i 24enni oltre la metà risiede ancora nella casa di famiglia, più del doppio rispetto al 1970.

Secondo l'UST il fattore d'influenza più rilevante è quello della formazione. Tendenzialmente, infatti, chi si trova ancora in formazione rimane con i genitori, mentre chi ha terminato gli studi va a vivere da solo.

Altri fattori - Determinanti sono anche altri fattori: gli stranieri escono di casa prima rispetto agli svizzeri, e le donne prima degli uomini. Fra i 24enni infatti il 54% degli uomini vive ancora coi genitori, mentre per le donne la quota è del 44%.

Non ci sono differenze particolari fra Svizzera tedesca e francese. In Ticino invece si abbandona la casa di mamma e papà in media solamente a 26 anni.

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COMMENTI
 

navy 7 anni fa su tio
L'età del "via da casa" sarà inevitabilmente in aumento. 10 anni fa, dopo un "semplice" apprendistato e/o una formazione superiore, il mondo del lavoro si spalancava a te. Oggi si spalanca ad altri......... Pertanto, prima di definire i giovani quali MAMMONI, bisognerebbe fare un'analisi a tutto tondo.

moma 7 anni fa su tio
I ticinesi, seppure mammoni, hanno organizzato una società degna di questo nome, un'ottima economia, uno standard di vita molto buono, una difesa dei diritti umani ottima, una sicurezza generale ottima, sono buoni lavoratori, danno tanto lavoro a bravi lavoratori esteri, sono accoglienti, generosi. Pertanto, restino pure mammoni, che va bene cosi.

alternative4 7 anni fa su tio
Io sono uscita di casa molto tardi, a trent'anni. Ma due sono stati i fattori principali:1) stavo bene con mia madre2) la situazione economica in casa non era rosea quindi, mia madre ed io, ci sostenivamo a vicendaSe poi sei un giovane neo diplomato o neo laureato, che non trova lavoro e che si ritrova, dopo soli 180 giorni di attesa, a percepire una disoccupazione da chf 2'300 dove vuoi andare? Se poi vivi da sola come me, pagate le solite cose come cassa malati, affitto, assicurazioni varie, Billag, eccetera non è che uno stipendio medio-basso ti basti...Direi che la situazione (e le attuali condizioni) lavorative del Ticino non aiutano i giovani a lasciare il nido.

miba 7 anni fa su tio
Indubbiamente negli anni 70-80 la situazione congiunturale era ben diversa da quella attuale, Trovo strano che questo fattore non venga minimamente considerato (magari volutamente?), dato che presumibilmente è proprio quello alla base di questo cambiamento
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