Cerca e trova immobili

CANTONEProtezione della popolazione: quinta edizione dei corsi di formazione

11.11.16 - 14:41
Protezione della popolazione: quinta edizione dei corsi di formazione

BELLINZONA - Il Dipartimento delle istituzioni ha completato oggi il programma 2016 dei corsi di formazione e aggiornamento dedicati ai responsabili comunali della protezione della popolazione, che hanno visto la partecipazione di 103 persone.

La 5. edizione dei corsi destinati alle persone di riferimento in materia di protezione della popolazione, conclusa oggi 11 novembre, è stata come di consueto gestita dalla Sezione del militare e della protezione della popolazione. Le giornate di formazione sono state ospitate dal Centro cantonale d’istruzione della Protezione civile a Rivera (Monteceneri) e hanno visto la partecipazione, in totale, di 103 persone.

Anche quest’anno sono stati riproposti due percorsi didattici: un corso base, rivolto agli addetti comunali designati dopo il 2015, e un programma di aggiornamento destinato a coloro che hanno delle solide conoscenze di base. Nel primo caso la formazione si è articolata sull’arco di un’intera giornata, strutturata in approfondimenti teorici ed esercitazioni pratiche.

Sono stati in particolare affrontati temi legati alla legislazione, al concetto di protezione della popolazione, al ruolo degli enti attivi sul territorio e al loro coordinamento. Sono state inoltre chiarite esigenze, competenze e responsabilità dei Comuni. Accanto a queste attività di base, sono stati infine presentati – come per le mattinate di aggiornamento – alcuni temi specifici: il «Care Team Ticino», il sistema di allarme alla popolazione, la canicola e la comunicazione istituzionale.

Secondo la legge cantonale, ogni Comune è tenuto a designare all’interno della propria Amministrazione comunale almeno una persona di riferimento in materia di protezione della popolazione. Il referente comunale è chiamato, in particolar modo durante le emergenze, a collaborare attivamente con gli enti di primo intervento e gli altri partner che operano in queste situazioni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE