Numerosi radiodrammi prodotti da Rete Due sono in vendita su audible.it, ma non più sul sito Rsi: «Rimangono sul sito 365 giorni»
LUGANO - “Don Pablo”, documentario sulla vita di Pablo Escobar; “Colpo di testa”, su quella di Zinedine Zidane; o, ancora, “L’enigma di Biancaneve”, che cerca di svelare la complessa anima di Alan Turing . Da sempre la produzione culturale Rsi è apprezzatissima in Svizzera e all’estero. In particolare le produzioni radiofoniche (radiodrammi e documentari) sono un vanto per l’emittente ticinese. Spesso, però, si fatica a ritrovare queste trasmissioni per poterle riascoltare. Da metà luglio, però, questi e altri programmi sono apparsi su audible.it, il portale di Amazon per la distribuzione di audiolibri e documentari radiofonici. Si tratta di un servizio a pagamento: funziona con lo stesso principio di Netflix e Spotify, a fronte di un abbonamento mensile (9,99 euro) si può ascoltare tutto ciò che si vuole.
«Sostituite con produzioni più recenti» - Un ottimo metodo per far conoscere e monetizzare all’estero le produzioni di Comano e Besso, come ci conferma la stessa emittente: «Rsi mira a prolungare il ciclo vitale dei prodotti di qualità attraverso un vettore/player online quale audible.it, che si rivolge ad un mercato italofono, potenzialmente planetario». Spiace un po’, facciamo notare, che anche i ticinesi debbano pagare per qualcosa che hanno già finanziato con il canone. «Ognuno dei radiodrammi è stato – come prassi interna vuole – dapprima diffuso, poi replicato ed è successivamente rimasto accessibile gratuitamente per un anno sul sito di Rete Due», risponde l’Ufficio stampa. «Trascorsi 365 giorni, dette produzioni sono state sostituite sul sito da produzioni più recenti».
Guadagni ancora sconosciuti - Il contratto che regola questo nuovo metodo di diffusione è stato stipulato tra la Rsi e la Fonderia Mercury di Milano, la stessa che ha co-prodotto i radiodrammi, e prevede una durata limitata nel tempo. Alla fine le trasmissioni rimarranno di proprietà della Rsi. Ed economicamente? Vale la pena? «Considerando che il progetto è in una fase iniziale, le sue ricadute economiche non possono essere per il momento quantificate», ci rispondono. In ogni caso «ogni utile sarà destinato alla produzione di nuovi audiodrammi».