Cerca e trova immobili

BELLINZONAStop al Progetto “alla Stazione”, «Decisione incomprensibile»

12.09.16 - 13:02
La Direzione politica del nuovo Comune di Bellinzona deplora la scelta delle FFS
Foto d'archivio (Tipress)
Stop al Progetto “alla Stazione”, «Decisione incomprensibile»
La Direzione politica del nuovo Comune di Bellinzona deplora la scelta delle FFS

BELLINZONA - Continua la girandola di prese di posizione sulla decisione delle FFS di interrompere la collaborazione con i propri partner terzi per la vendita di biglietti. Una decisione unilaterale che ha colpito anche lo sportello di Giubiasco gestito dalla Federazione ticinese integrazione andicap (FTIA)

Ad aggiungersi alla lista dei delusi e contrari a questa decisione, come ha fatto questa mattina il Consigliere Fabio Regazzi, che ha presentato un'interpellanza a Berna,  è la Direzione politica del Progetto di Aggregazione del Bellinzonese - composta dai sindaci di Bellinzona, Camorino, Claro, Giubiasco, Gorduno, Gnosca, Gudo, Monte Carasso, Moleno, Pianezzo, Preonzo, S.Antonio e Sementina – che, attraverso un comunicato stampa diramato lunedì - esprime «il proprio disappunto per la decisione delle FFS SA di interrompere dal 2018 la possibilità di vendita di biglietti da parte di terzi su scala nazionale, che colpisce anche il punto vendita gestito dalla FTIA presso la stazione di Giubiasco».

«Come già il Municipio di Giubiasco, anche la Direzione politica dei sindaci dei 13 Comuni che dal prossimo anno formeranno la nuova Bellinzona deplora la decisione delle FFS». «Il progetto - si legge - ha permesso in questi anni, oltre alla vendita di biglietti ferroviari, anche la messa a disposizione della popolazione di servizi comunali. Senza dimenticare che quattro posti di lavoro e cinque di formazione per persone con disabilità andranno perduti».

«La Direzione politica, che riconosce l'importanza di questo progetto anche in un'ottica aggregativa, - si legge nella nota - ritiene infatti che il progetto "alla Stazione" meritasse ben altra considerazione e presentasse un valore aggiunto in relazione alla nascita della Nuova Bellinzona. Il Progetto di Aggregazione prevede infatti, tra l’altro, la capillarità sul territorio dell’offerta di servizi alla cittadinanza, anche attraverso forme di collaborazione con enti terzi, come nel caso del progetto “alla Stazione”. La collaborazione con la FTIA è giudicata particolarmente interessante, anche perché rappresenta un’ottima occasione di integrazione, arricchimento e partecipazione alla vita economica e sociale per gli utenti coinvolti nel progetto».

La Direzione politica invita pertanto FFS Sa a rivedere la propria posizione alla luce di tutte le implicazioni che la stessa comporta e che manifestamente sono qui state sottovalutate.



Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

kavallo??STORT 7 anni fa su tio
Ho la certezza Che let FFS avessero giá avvisato per tempo me autorità competent; Della Lori intenzioni di non proseguire in questo progetto. Quindi la polica come sempre con naso da Pinocchio.
NOTIZIE PIÙ LETTE