Cerca e trova immobili

BELLINZONALarve bianche nell'uva ticinese

23.08.16 - 11:17
Il Cantone dà l'autorizzazione all'uso del repellente Surround
Larve bianche nell'uva ticinese
Il Cantone dà l'autorizzazione all'uso del repellente Surround

BELLINZONA - Piccole larve bianche,presumibilmente di drosofila, su acini di uva ticinese. È quanto emerso dai controlli settimanali da parte del Servizio fitosanitario in stretta collaborazione con Agroscope. Le catture di larve bianche sono abbondanti e in costante aumento. Vista la situazione il Cantone ha autorizzato l’utilizzazione del prodotto repellente Surround, a base di caolino, che deve in tutti i casi avvenire previo accordo con le cantine acquirenti.

Viene ritenuto invece troppo presto l’utilizzazione degli altri prodotti omologati temporaneamente contro la drosofila, dato che in tutti i ritrovamenti il tasso di
ovideposizione rimane sotto la soglia del 4%.

Nei vigneti si vedono volare varie specie di drosofile. Il Dipartimento di FInanza ed Economia rende però attenti al fatto che le catture di adulti di drosofila o l’osservazione di larve negli acini non costituiscono dei criteri sufficienti per decidere di intervenire con i prodotti omologati temporaneamente.

È molto importante controllare le ovideposizioni nel modo seguente:
• controllare settimanalmente 50 acini sani per parcella di 1000 m2 : 1 acino per
grappolo preso nella parte alta del grappolo con il pedicello
• le uova sono riconoscibili per la presenza di 2 filamenti bianchi visibili con una
lente d’ingrandimento 10X
• assenza di ovideposizione: nessun trattamento
• da 4% di acini con ovideposizione (o 2 controlli successivi positivi): trattamento possibile

Chi lo volesse può portare i campioni di acini per il controllo il lunedì mattina, entro le ore 12.00, al a Bellinzona o presso l’Agroscope a Cadenazzo.
Inoltre, si consiglia, dove è possibile ed in modo particolare nei vigneti isolati, l’utilizzazione delle trappole per le catture di massa localizzate ai bordi dei vigneti e nei boschetti adiacenti caratterizzati con piante spontanee come il sambuco, rovi selvatici,lauroceraso e sulle piante di fico presenti nei vigneti. Quest’accorgimento ha lo scopo di diminuire la popolazione del moscerino che utilizza questi ambienti come riparo.
Attenzione: il liquido esausto non deve essere gettato nel terreno ma eliminato tramite lo scarico.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE