La pagina Facebook che aiuta gli automobilisti a evitare di incappare nei controlli di velocità non segnalerà più blocchi in 14 comuni
MALCANTONE - Seguita da oltre 20mila persone, la pagina Facebook Controlli e Radar Ticino è un paracadute per i distratti dell’acceleratore. Permettendo via social network agli utenti di avvisare gli altri della presenza di un controllo, continua nell’anonimato a fornire un servizio da alcuni anni illegale, ma sempre apprezzato dagli automobilisti.
Da sempre le linee guida del sito vietano di pubblicare la posizione dei blocchi armati. Questo per non ostacolare le operazioni di polizia non legate al controllo del traffico. Negli ultimi mesi, però, alcuni comuni del medio e alto Malcantone stanno vivendo una situazione critica, visti i molti furti nelle abitazioni della zona. Ecco quindi che Controlli e Radar Ticino ha annunciato ieri sera di sopprimere il servizio per quelle regioni. Nessun controllo sarà più segnalato nei comuni interessati. «Con questa azione speriamo di poter dare il nostro contributo alla Polizia cantonale ed alla sicurezza del cantone», commentano.