L'emittente web chiassese Radio Gwendalyn cerca sostenitori sul web, l'obiettivo è fare il salto di qualità (e retribuire chi collabora)
CHIASSO - Più di dieci anni di attività sul territorio, un festival annuale di musica indipendente (dal 2009), svariati laboratori nei licei ticinesi (dal 2011) e un gran bel nugulo progetti lodevolissimi (come quello che ha coinvolto i pazienti dell'ospedale psichiatrico di Mendrisio).
La carta del crowdfunding - Questo, e ben altro, è Radio Gwendalyn (o RadioGwen, per gli amici) web-emittente assolutamente indie e fondata a Chiasso da un gruppo di appassionati. Tutto volontariato e entusiasmo ma, a un certo punto, bisogna anche tirare le somme. E allora è tempo di crowdfunding (su wemakeit.ch) «per essere la radio di tutti» e di chiedere una mano per fare il salto di qualità. Il progetto in breve: finanziare con 30'000 franchi un anno di palinsesto in diretta dalle 20 alle 24 per vedere «se ce la si fa» poi, a seguire, «magari un salto nel digitale con il DAB+».
«L'impegno è giusto che sia retribuito» - Non avevate mai chiesto soldi prima, cosa è cambiato? «Fino a oggi la radio è stata gestita in maniera abbastanza libera», ci spiegano due dei responsabili del progetto, «se si pensa a una programmazione fissa in diretta per 12 mesi è impossibile non fare i conti... con i conti!». Già perché oltre alla componente meramente tecnica (e alle bollette) i ragazzi di Radio Gwen vorrebbero riuscire a retribuire chi si impegna per il progetto: «Si tratterà di un rimborso, un “gettone” più che un vero e proprio stipendio». Come ci si è arrivati? «La componente economica oltre che a fare piacere a chi impegna il proprio tempo è garanzia di continuità: ci è capitato spesso che volontari anche motivati con il tempo lasciassero landare un po' le cose...».
Per presentare il progetto (e iniziare la raccolta) questo sabato allo Studio Foce di Lugano è previsto un party musicale in puro stile Gwen (assai local e molto indie). Si parte alle 19 con un aperitivo e quattro chiacchiere, dalle 21 in poi iniziano i concerti.