Cerca e trova immobili

STABIOIl Birrificio Ticinese non morirà: salvati 5 posti di lavoro

29.04.16 - 09:08
Arriva la svolta. Gli impianti, fermi da inizio gennaio, saranno rilevati dall’azienda svizzero tedesca Schützengarten 
Il Birrificio Ticinese non morirà: salvati 5 posti di lavoro
Arriva la svolta. Gli impianti, fermi da inizio gennaio, saranno rilevati dall’azienda svizzero tedesca Schützengarten 

STABIO - Almeno cinque posti di lavoro salvati. A Stabio il Birrificio Ticinese non morirà. Gli impianti di produzione, fermi ormai dallo scorso 4 gennaio, saranno rilevati dalla massa fallimentare dal birrificio della Svizzera orientale Schützengarten. La ripresa della produzione per la birreria più grande del Ticino avverrà nella sede attuale. 

La grande opportunità - La Schützengarten SA rappresenta il più antico birrificio della Svizzera. Indipendente e di proprietà famigliare, è stato fondato nell’anno 1779 da Johann Ulrich Tobler. La sede aziendale si trova a San Gallo e serve soprattutto i mercati della Svizzera Orientale, così come, da alcuni anni, anche il Ticino. «Desideriamo dare al Birrificio Ticinese l’opportunità di ripartire», spiega Reto Preisig, Presidente della Direzione del Birrificio Schützengarten SA di San Gallo.

Il team - Nel corso dei prossimi anni a Stabio potrebbero essere fatti addirittura nuovi investimenti. Di certo il Birrificio Ticinese, pioniere nello sviluppo e nello smercio di birre artigianali, continuerà a produrre i marchi “San Martino” e “Bad Attitude”, già ben radicati sul territorio. Come responsabile della direzione della nuova azienda è stato nominato Rolf Burkhard, attivo da oltre 11 anni nel campo della birra e domiciliato nel Sottoceneri. Due birrai esperti, già impiegati del Birrificio Ticinese, garantiranno che a partire dal mese di maggio a Stabio potrà di nuovo essere prodotta birra di elevata qualità.

Gli obiettivi - «Per poter riprendere la produzione, è necessario procedere alla revisione degli impianti di produzione così come acquistare al più presto le materie prime e gli imballaggi. Questo in quanto molti clienti negli ultimi mesi non hanno più potuto ricevere le forniture e attendono con impazienza le birre», sostiene Rolf Burkhard. Un dei nuovi obiettivi aziendali prevede che già nel corso della prossima estate a ogni manifestazione medio-grande della Svizzera italiana si possa spinare una birra prodotta dal Birrificio Ticinese.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

gigipippa 7 anni fa su tio
Una misura attiva, complimenti.

bm51 7 anni fa su tio
Molto bene.

Meno 7 anni fa su tio
Complimenti all'ufficio fallimenti di Mendrisio per l'ottimo lavoro!

GI 7 anni fa su tio
Evviva ! Spero che le "loro" birre continuino ad essere prodotte !

vlad 7 anni fa su tio
ottima news
NOTIZIE PIÙ LETTE