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CONFINE / CANTONEAlveari in pericolo

28.03.16 - 08:58
La Piralide del bosso infesta i giardini e per combatterla si usano insetticidi che stanno uccidendo tantissime api
Foto d'archivio (Tipress)
Alveari in pericolo
La Piralide del bosso infesta i giardini e per combatterla si usano insetticidi che stanno uccidendo tantissime api

COMO - E' così vorace che in poche ore riesce a far sparire decine di metri di cespugli. L'insetto giunto nel 2006 in Europa dall'Asia attraverso la Germania si sta diffondendo in tutta Europa ed ora mette a rischio gli alveari dell'Insubria.

La Piralide del bosso, la cui presenza è stata segnalata anche in Ticino, è un lepidottero asiatico arrivato in Italia nel 2011 e che sta infestando vaste aree del nord del Paese.

In un documento pubblicato dalla Regione Piemonte nell'aprile di due anni fa si legge che la presenza di questo insetto è stata segnalata nel nord della Svizzera e in Canton Ticino vi sarebbe anche la possibilità di svernamento di questo lepidottero allo stadio di crisalide.

Nell'edizione online de «La Provincia di Como» si legge oggi che gli alveari dell'Olgiatese sono a rischio a causa degli insetticidi usati per contrastare la diffusione della Piralide del bosso che provoca parecchi danni alle siepi di parecchi giardini, specialmente quelli delle ville storiche.

I trattamenti di insetticidi in questo periodo dell'anno sarebbero molto nocivi per le api. Come ha spiegato al quotidiano comasco Francesco Legnani, tecnico apistico, «in questo periodo dell'anno le api vanno sul bosso, perché fiorisce, per prendere il nettare e il polline. ciò avviene in concomitanza con il primo trattamento, con prodotti antiparassitari, che i privati o gli addetti al verde a livello professionale eseguono sulle siepi di bosso per scongiurare un attacco massiccio di questa farfallina».

Tutto ciò provoca «la decimazione di alveari». Infatti, come ha spiegato il tecnico apistico, le api spesso non tornano all'alveare perché muoiono o se ritornano provocano l'avvelenamento di tutta la famiglia.

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