Cerca e trova immobili

BELLINZONALibri hard: il liceo sommerso da volantini contro la docente-parlamentare

09.03.16 - 12:04
Anonimi si scagliano contro Lelia Guscio, autrice di un'interrogazione sull'articolo di Ticinonline
Uno dei volantini comparsi questa mattina (foto lettore)
Libri hard: il liceo sommerso da volantini contro la docente-parlamentare
Anonimi si scagliano contro Lelia Guscio, autrice di un'interrogazione sull'articolo di Ticinonline

BELLINZONA - Ricordate il caso dei libri "soft porn" in prestito nelle biblioteche delle scuole, sollevato da Tio.ch/20minuti? Mercoledì mattina al liceo di Bellinzona sono comparsi un centinaio di volantini (vedi la foto qui sotto) in cui gli anonimi autori si scagliano contro la granconsigliera Lelia Guscio (Lega dei ticinesi), "colpevole" di aver presentato un'interrogazione parlamentare a seguito dell'articolo.

L'interrogazione - Guscio, che lavora come insegnante proprio nel liceo bellinzonese, aveva definito «scabroso» il linguaggio del romanzo incriminato, dicendosi contraria «al fatto che le biblioteche scolastiche lo mettano a disposizione sui loro scaffali». 

Il volantino - Una vendetta organizzata da qualche studente discolo? O c'è dell'altro? In effetti il volantino, oltre ad accusare di «ipocrisia» la docente-parlamentare, contiene anche un accenno a una vicenda riservata attinente all'attività professionale di Guscio. «L'interrogazione riguardante il libro presente in 11 biblioteche scolastiche su 35 ci ha fatto riflettere» si legge nei volantini: «L'atto parlamentare parrebbe essere coerente con quelli che devono essere i principi di ogni insegnante. Purtroppo, scavando nel turbolento passato della docente emergono episodi di non poco conto».

Il post su Facebook - Il riferimento è a un post pubblicato su Facebook (e riprodotto sui volantini) in cui Guscio avrebbe «minacciato di morte» un'allieva che aveva fatto ricorso per una nota. In realtà, il post in questione sembrerebbe accennare a ripercussioni imprecisate: «La faccio morire» scrive la docente, riferendosi (si presume) all'allieva in questione. Da noi contattata, Guscio ha confermato di avere visto i volantini, ma ha preferito non commentare.  

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

IlGatto 8 anni fa su tio
Non ti curar di lor...ma guarda e passa. ( come diceva il sommo Poeta ) .Continua cosi', Lelia ¨!

streciadalbuter 8 anni fa su tio
I zozzoni sono all`attacco.

miba 8 anni fa su tio
Appunto "anonimi", cioè che non hanno il coraggio di mettere la faccia e quindi vigliacchi

IlGatto 8 anni fa su tio
Risposta a miba
vigliacchi perchè anonimi , ma sicuramente "sinistri" !

Jampi 8 anni fa su tio
Risposta a IlGatto
"vigliacchi perchè anonimi" Infatti tutti i blogger che criticano e insultano mettono sotto nome ,cognome e indirizzo.

MIM 8 anni fa su tio
Non è una docente socialista... tutto qui.

IlGatto 8 anni fa su tio
Risposta a MIM
appunto !

rojo22 8 anni fa su tio
Evviva la libertà di opinione. Se la signora Guscio la pensa in un certo modo, deve per forza essere messa alla berlina?!? E poi, la viscida vigliaccheria di non meglio precisati precedenti turbolenti della su vita... che pena. Questi anonimi sono davvero delle mexxe.

muflo 8 anni fa su tio
Risposta a rojo22
Sono soprattutto coraggiosi a mettere nome e cognome !
NOTIZIE PIÙ LETTE