MENDRISIO«Ci stanno licenziando tutti e 130»

Senza fare troppe polemiche... É il mercato, le imprese investono dove conviene a loro. Io mi preoccuperei di piú del significato che ha questo smantellamento, che non é il primo e non sará l'ultimo. L'economia ticinese é in recessione, almeno in alcuni settori. Essere felici per questo mi sembra discretamente demagogico e superficiale. Le imprese situate nel territorio creano indotto, e pagano le tasse... Siete veramente felici di vederle andare via? Il problema dello squilibrio tra lavoratori ticinesi e frontalieri é un problema creato dai vostri politici, non dalle imprese o dai lavoratori stessi. Se é consentito, figuriamoci se una ditta non sfrutta certi vantaggi economici! E un lavoratore vuole, e ha bisogno di lavorare. Siete sempre pronti a difendere la vostra superioritá morale, anche in ambito lavorativo. Sostenete a spada tratta la vostra economia... Ma avete fatto un giretto negli ultimi mesi nei supermercati italiani della fascia di confine? O nei ristoranti a mezzogiorno e alla sera? La clientela ticinese (e non) é prevalente. A mezzogiorno il traffico alle dogane é intenso come non mai, e le targhe ticinesi che si recano in Italia per raggiungere i ristoranti confinali sono moltissime (vogliamo ancora discutere di traffico frontaliere?), d'altra parte, 10€ per un pranzo di lavoro, contro almeno il doppio per un piatto singolo, fa gola! O fare la spesa risparmiando quasi un terzo.. Quindi? Anche voi andate dove vi conviene, e a soffrirne sono i vostri stessi connazionali che vedono le loro attivitá sempre piú in difficoltá.. Un pó di coerenza, no? In conclusione, non siate felici se qualcuno se ne va, non é un buon segno per nessuno. Né di qua, ne di lá.

all'armani il 99,9% sono frontalieri....tornano semplicemente a casa. magari sono anche più contenti di lavorare senza più dover espatriare ogni giorno...

129 sono frontalieri Dispiace ma per noi del Ticino non cambia niente di sicuro non c'era posto per nostri figli o residenti !!!!!

Ecco perché, già in diverse occasioni, ho scritto su questo blog che, i vari capannoni in costruzione e/o costruiti di recente risulteranno come cattedrali nel deserto a breve! Il Ticino, per tanti versi, è in stato di abbandono da parte di tante multinazionali amiche........Fintanto che, le tasse erano solo per le persone fisiche, andava bene stare in Ticino e, magari, fare lavorare solo frontalieri. Ora che il trend è cambiato, gli "amici" di ieri non si fanno alcun scrupolo a prendere ed andare. Casi ve ne sono parecchi ma, i nostri politici, non vedono e, peggio, non anticipano nulla. Ribadisco, se a Bellinzona avete difficoltà a farvi un quadro completo, mi metto a disposizione a gratis un paio di sabati per spiegarvi. In settimana non ho tempo, ancora e non so per quanto, lavoro.

Strano che quelli dell'UNIA ancora non si sono visti.....

circolate, circolate !! ecco questa è la libera circolazione che piace. direzione sud, sempre diritto.

130 licenziamenti......quante auto in meno ??

un azienda estera viene in ticino o in svizzera unicamente se ha un tornaconto oggi è qua domani è la e così tirano avanti. ci siamo sempre lamentati che i frontalieri sono troppi ora che iniziano a sgomberare dobbiamo essere felici e contenti, finalmente!

Probabilmente è solo l'inizio di un ciclo o meglio la fine di uno ricco precedente. 130 non sono bazzecole. Ci sarebbe da fare una attenta analisi per chiedere a questa azienda i motivi che hanno portato a questa decisione per intervenire poi sulla competitività e attrattività della zona.

Addio impresa... :-)))

Almeno lavoreranno in casa

e magari saranno pure più vicini a casa!

eh vabbè....i dipendenti dovranno riabituarsi agli stipendi che prendevano prima di essere trasferiti in Svizzera sempre dalla stessa società ...

tanto saranno stati tutti frontaliers

L'ennesimo esempio di scempio del nostro territorio... vengono, rovinano il nostro tessuto sociale ed il nostro ambiente e alla prima occasione se ne vanno lasciandoci solo rogne ed edifici vuoti... vedi Pramac a Riazzino...e noi gli diamo pure i susdidi... viva la libera circolazione...

Quanti residenti? Intendo residenti in ticino. Benvenuta impresa, ma solo se le fa comodo ;-)

andatevene....i vostri vestiti fatti a 2Euro dal terzo mondo in Italia e venduti al prezzo di usura, per poi ancora risparmiare e creare solo casini fra di voi sul suolo svizzero...

venti anni non sono pochi però.... Cmq. a questi che gli frega del ticino?? Oggi qui domani la......

trasferitevi tanto qui non portate niente o se portate qualcosa son solo rogne. O no?

Bene così, trattasi di selezione naturale. Comunque penso che questo sia un ottimo esempio per far capire finalmente a tutti che questo tipo d'impresa non deve essere attirata sul territorio con sgravi o sconti di qualsivoglia genere perché qua non lasciano nulla di buono.

un campo di patate al posto di abiti griffati :-)

se prende piede questa delocalizzazione selvaggia, si dovrebbe obbligare a bonificare e abbattere dove hanno costruito

Si mette sempre peggio. Chissà se i 130 lavoratori sono residenti...

Investendo sulla delocalizzazione di aziende estere, questo è il risultato.

Brutto segno per tutti.

Al fine resteranno solo quelli veri!