Il progetto da oltre cento milioni di franchi è in pubblicazione all’Ufficio tecnico comunale di Lugano
LUGANO - Un nuovo passo verso la realizzazione del futuro Campus Usi-Supsi di Viganello: da ieri fino al prossimo 19 gennaio all’Ufficio tecnico comunale di Lugano è infatti in pubblicazione la domanda di costruzione per la struttura accademica da 101 milioni di franchi che sorgerà sul terreno ex Campari, lungo via la Santa. Si tratta del progetto ‘Zenobia’ firmato dagli architetti ticinesi Simone Tocchetti e Luca Pessina: un edificio di circa 120’000 metri cubi che “grazie alla soluzione urbanistica adottata permetterà di collegare i due quartieri della città” si legge nella relazione tecnica. “Alla precisa geometria dell’ampio cortile, spazio pubblico offerto alla città, si contrappone l’articolata volumetria, che risponde alle sollecitazioni del contesto”.
Lo stabile, che si svilupperà su sei piani fuori terra e uno seminterrato con un’autorimessa da 88 posti, accoglierà la Facoltà di scienze informatiche (Usi), la nuova Facoltà di scienze biomediche (Usi), il Dipartimento tecnologie innovative (Supsi), l’Istituto Dalle Molle di Studio sull’intelligenza artificiale, il Centro promozione Startup e una serie di servizi comuni, tra cui spazi per attività sportive, una sala polivalente, un refettorio, una biblioteca e un asilo nido. Per il complesso è prevista un’affluenza giornaliera media di circa mille studenti e seicento collaboratori.
All’esterno sarà dato spazio a piazze e spazi verdi. “Il parco – si evince sempre dalla domanda di costruzione – si estende fino ai limiti del sedime, consentendo un eventuale futuro ampliamento della struttura scolastica verso la parte nord del quartiere accademico”. Alcuni alberi esistenti sono nel frattempo stati abbattuti. Ma per il percorso lungo il fiume, nella relazione si specifica che la sistemazione “sarà realizzata dal Comune di Lugano all’interno di un più ampio progetto”.