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TREVANOAlla SUPSI si parla di “Economics, Health and Happiness”

17.12.15 - 16:58
Alla SUPSI si parla di “Economics, Health and Happiness”

TREVANO - La conferenza internazionale “Economics, Health and Happiness” organizzata dal Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale SUPSI (Happiness Economics and Interpersonal Relations) e SSPH+ (Swiss School of Public Health +) si terrà dal 14 al 16 gennaio 2016, presso il Campus di Trevano.

Stando al World Happiness Report 2015 la Svizzera sarebbe il paese più felice al mondo. Il nostro paese appare dunque predestinato ad ospitare un congresso che tratterà l’argomento in questione da una prospettiva pluridisciplinare e internazionale.

Economia, salute e felicità sono infatti le tre parole chiave del congresso scientifico internazionale che si inserisce in una rassegna di conferenze iniziate nel 2003 a Milano e proseguite lungo 12 anni, con la partecipazione di oratori prestigiosi tra cui anche alcuni premi Nobel (Daniel Kahneman nel 2003, Amartya Sen nel 2005).

Il convegno luganese vedrà la partecipazione di relatori e ricercatori provenienti da tutto il mondo. Il programma comprende 8 relazioni in plenaria e circa 70 comunicazioni in sessioni parallele. Luca Crivelli, Direttore del DEASS, così illustra gli scopi del convegno: “in queste tre giornate ricercatori appartenenti a discipline diverse (economia, sociologia, psicologia, medicina, salute pubblica) e persone interessate alla tematica potranno confrontarsi su un argomento che diventa ogni anno più importante nella comunità scientifica internazionale. A differenza della stragrande maggioranza di conferenze scientifiche, che di fatto sono monodisciplinari, gli studiosi che si interessano di felicità e salute sono convinti che per cogliere in profondità questo argomento sia oltremodo utile superare gli steccati metodologici e disciplinari, per guardare al comune oggetto di studio da prospettive diverse. Più in particolare, la conferenza intende approfondire la conoscenza dei fattori che determinano la salute e la felicità delle persone, analizzando come i vari fattori vadano ad impattare diversamente sui vari gruppi socio-economici. Si intende così inaugurare l’esplorazione di piste di ricerca per le quali l’assetto pluridisciplinare del DEASS rappresenta un punto di partenza ideale.”

I maggiori temi trattati durante il congresso saranno: la relazione di causalità tra salute e felicità; la salute e la felicità in condizioni di avversità; relazioni interpersonali e salute/felicità; disabilità, traumi e felicità; stile di vita, salute e felicità; le disuguaglianze sociali e il loro impatto sulla salute e sulla felicità; il luogo di lavoro, la salute e il benessere individuale; felicità e salute mentale.

L’evento è aperto a docenti e ricercatori e a tutti gli interessati a questi argomenti. Fino al 4 gennaio 2016 è ancora possibile iscriversi online in qualità di uditori. L’intero congresso si svolgerà in lingua inglese, senza traduzione in italiano.

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