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CANTONEIl virus che impazza in Ticino: "Non chiamatela influenza"

17.12.15 - 06:25
Il medico cantonale avverte: tenersi lontani dagli spazi chiusi
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Il virus che impazza in Ticino: "Non chiamatela influenza"
Il medico cantonale avverte: tenersi lontani dagli spazi chiusi

LUGANO - Il telefono squilla: "Pronto, oggi non posso venire al lavoro. Sono ammalato". Vomito e problemi intestinali sono i sintomi di una sorta di epidemia che sta colpendo un po' ovunque. Si svuotano gli uffici, le scuole, e si parla già di influenza.

"Ma così non è", ci spiega il medico cantonale aggiunto Danuta Reinholz. L'ondata dell'influenza stagionale non è ancora arrivata "né in Europa, né in Svizzera". Non mancano, certo, singoli casi "soprattutto nella Svizzera romanda", ma sono "sporadici" e, a volte, importati dall'estero.

Cosa ci sta facendo ammalare allora? "Tanta gente è semplicemente raffreddata o ha contratto il Norovirus, responsabile di problemi gastrointestinali come vomito e diarrea".

E se il primo caso, quello del semplice raffreddore, è generato dall'arrivo del freddo, per il secondo la situazione è più complessa. "Con l'inverno - ci spiega la dottoressa - il corpo deve abituarsi all'abbassamento della temperature. Possono così insorgere sintomi influenzali. I virus gastrointestinali, invece, sono favoriti dagli spazi chiusi. Uffici, case, scuole, istituti di qualsiasi tipo sono i luoghi classici in cui è più facile contrarre il Norovirus".

La prevenzione è però possibile: "Per evitare di raffreddarsi è sicuramente importante vestirsi in modo adeguato, ma anche lavarsi spesso le mani". L'igiene delle mani è importante anche nel caso del virus intestinale. Ma non sufficiente, aggiunge Reinholz. "Per contrarre il Norovirus basta essere nello stesso ambiente in cui si trova la persona malata. Chi manifesta i primi sintomi, se possibile, andrebbe isolato. Se è in ufficio, o a scuola, per esempio, dovrebbe tornare a casa per evitare che contagi gli altri".

Anche in casa sono possibili delle precauzioni: "Se possibile si dovrebbe evitare di usare lo stesso bagno di chi ha la gastroenterite. Il malato, inoltre dovrebbe disinfettare il bagno dopo averlo usato".

Se si è ammalati, in ogni caso, non bisogna temere: "In due o tre giorni - assicura la dottoressa -, si torna a stare bene".

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