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CANTONEValichi: corsie preferenziali car pooling e navette aziendali

08.12.15 - 08:17
Il Dipartimento del territorio sta svolgendo uno studio preliminare per il Mendrisiotto
Ti-Press
Valichi: corsie preferenziali car pooling e navette aziendali
Il Dipartimento del territorio sta svolgendo uno studio preliminare per il Mendrisiotto

BELLINZONA - Nell’ambito del Programma di agglomerato del Mendrisiotto di terza generazione (PAM3), a conclusione della consultazione presso i Comuni e in attesa di quella prevista per la popolazione, che si terrà a partire da febbraio 2016, il Consiglio di Stato, in accordo con la Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto, ha incaricato la Sezione della mobilità del Dipartimento del territorio di svolgere uno studio preliminare per valutare il possibile inserimento ai principali valichi di confine di corsie preferenziali car pooling e navette aziendali.

Le recenti indagini ai valichi doganali hanno evidenziato come, negli orari di punta, a bordo dei veicoli in transito ai valichi vi sia un solo occupante. In tale contesto, car pooling e navette aziendali rappresentano secondo il Dipartimento del territorio "misure di applicazione immediata, potenzialmente risolutive, in quanto contribuiscono a rendere maggiormente virtuosi gli spostamenti, a beneficio di tutti i pendolari. Ogni auto occupata da un minimo di tre persone garantisce due veicoli in meno in circolazione ed una conseguente sensibile diminuzione delle colonne. L’introduzione di una corsia preferenziale ai valichi contribuirebbe pertanto, in maniera determinante, a rendere maggiormente attrattiva queste modalità di spostamento. In futuro, le corsie dedicate potrebbero essere utilizzate anche per eventuali linee bus transfrontaliere".

Il car pooling e le navette aziendali rientrano nella strategia per una mobilità sostenibile avviata dal Dipartimento del territorio per migliorare la viabilità e la qualità di vita, ridurre il traffico veicolare negli orari di punta, nonché sviluppare e valorizzare forme di mobilità più sostenibile.

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COMMENTI
 

paolos 8 anni fa su tio
questa è una buona idea!

OCP 8 anni fa su tio
Bisognerebbe invece spulciare le leggi e trovare se esiste un sistema per poterli tassare. In questo modo sono incentivati a razionalizzare i trasporti e organizzarsi da soli. Trovo assurdo che, oltretutto, gli mettiamo a disposizione pure la corsia preferenziale... preferenziale una bella mazza!

Libero pensatore 8 anni fa su tio
Iniziativa da appoggiare al 100%. Probabilmente non risolverà tutti i problemi ma mi piace la concretezza di Zali che prova a fare qualcosa di tangibile. Si tratta in buona sostanza di incentivare un cambiamento culturale. Un'altra misura di introdurre subito che ha costi bassissimi è quello di far pagare una vignetta per circolare in Svizzera su qualsiasi strada (anche cantonale o comunale) che costi attorno ai 300 CHF e che deve essere pagata da tutti (svizzeri e stranieri). Per rendere nullo l'impatto finanziario allo svizzero di dovrebbe poi fare uno sconto sostanzioso (tra i 260 e i 300) sulle targhe. In teoria riduci il traffico e se non ci riesci per lo meno incassi dei bei soldoni per finanziare progetti nella mobilità. Queste sono cose semplici, concrete e credo efficaci che non generano burocrazia, che non discriminano e che non necessitano di investimenti per controllarne l'efficacia
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