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CANTONEAlla caccia del risparmio, vendita telefonica: "E' una piaga"

05.11.15 - 14:08
Non diminuiscono le chiamate di operatori che offrono risparmi sui premi di casse malati. Il consiglio: "Appendete subito"
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Alla caccia del risparmio, vendita telefonica: "E' una piaga"
Non diminuiscono le chiamate di operatori che offrono risparmi sui premi di casse malati. Il consiglio: "Appendete subito"

LUGANO - Per i ticinesi il mese di ottobre è sinonimo di aumento dei premi di cassa malati. Per il 2016 il rincaro medio in Ticino sarà del 4,3%. Ma non solo: per gli assicurati di numerose casse malati il premio 2016 sarà accresciuto di 33 franchi all'anno.

Di fronte a un aumento simile, se arriva una telefonata dove dall'altra parte del filo propongono allettanti possibilità di risparmio sui premi, l'utente non ci pensa due volte e finisce per accettare proposte non del tutto limpide.

E se Bonus.ch " dichiara, attraverso un comunicato stampa diramato giovedì mattina, di opporsi fermamente a tali pratiche, che contribuiscono ad offuscare l'immagine delle casse malati agli occhi della popolazione", da Laura Regazzoni Meli, segretaria generale dell'Associazione Consumatrici della Svizzera Italiana, si invita ad appendere subito. "Non se ne può più. Questa è una piaga." - ha esclamato la segretaria generale - "Molte di queste società di telemarketing non rispettano nemmeno l'asterisco che indica il blocco della pubblicità nell'elenco telefonico. Il mio consiglio è di appendere, ma a chi proprio vuole ascoltare e saperne di più, il consiglio che posso dare è di essere prudentissimi nei confronti dei consulenti".

Laura Regazzoni Meli invita a rivolgersi alle associazioni a tutela dei consumatori: "Sul nostro sito dell'ACSI ci sono tutte le informazioni utili e necessarie per individuare la migliore offerta. Inoltre sono a disposizione i moduli per denunciare le società che non rispettano l'"asterisco"".

I portali di comparazione Bonus.ch e Comparis.ch possono essere un'alternativa all'ACSI? Laura Regazzoni Meli spiega che queste due società "ricevono commissioni dalla cassa malati". "Se chiediamo un'offerta attraverso questi due portali contribuiamo a fare alzare il premio di cassa malati", ha aggiunto la segretaria dell'ACSI che consiglia, invece il sito "Priminfo.ch", il sito di comparazione della Confederazione. "Questo sito non prende commissioni", ha specificato Regazzoni Meli che invita a dare un'occhiata al sito dell'ACSI: "Siamo riconosciuti dal Cantone e dalla Confederazione e siamo indipendenti. Non abbiamo nessun interesse a consigliare questa o quell'altra cassa malati".

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