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LUGANOScuola di wrestling made in Ticino: “Ora siamo una realtà”

14.09.15 - 19:17
“Proporremo diversi corsi”, sostiene il wrestler Luca Rusconi
Tipress
Scuola di wrestling made in Ticino: “Ora siamo una realtà”
“Proporremo diversi corsi”, sostiene il wrestler Luca Rusconi

LUGANO - Occhi di brace, denti aguzzi e cappottone nero come la notte. Questi sono i connotati del vampiro Belthazar, l’alter ego del wrestler nostrano Luca Rusconi. "È da ormai dieci anni che pratico questa disciplina – sostiene Rusconi –. Nel 2005 ho passato infatti quattro mesi in Canada per imparare i primi rudimenti del wrestling, un’esperienza indimenticabile. Nel 2009, dopo aver raggiunto un buon livello, sono andato in Florida dove ho frequentato alcuni corsi ma... sono ritornato al nord". Alle nostre latitudini il nulla. Mentre nel Nuovo Mondo ci si prendeva per i capelli travestiti da moderni gladiatori tutti variopinti, e ci si sbatacchiava da un angolo all’altro del ring, da noi non si dava nemmeno un buffetto sulla guancia. "In Ticino, ma anche nella vicina Italia, non c’era nulla. Solo negli anni si è riusciti a creare qualcosa. Per questo motivo ho pensato di aprire una scuola per gli amanti del wrestling, i corsi cominceranno il 29 settembre al Fight Gym di Lugano".

Le iscrizioni sono dunque aperte, ma... non per tutti: "Per il momento i partecipanti devono avere più di 14 anni. Insegnerò le stesse cose che ho imparato nel corso degli anni in Canada. Utilizzerò anche lo stesso metodo di insegnamento". E tra i coach che hanno plasmato Belthazar-Rusconi ci sono dei nomi importanti "Sì, è vero. I Dudley Boyz mi hanno allenato per diverso tempo. Sono molto felice per loro perché nel 2015 sono ritornati nella Wwe dopo dieci anni... un rientro che ha fatto il botto. Nelle mie trasferte all’estero ho anche incontrato persone del calibro di Edge, Kurt Angle e il mitico Hulk Hogan". E per chi pensa che il wrestling sia solo finzione "dico che il termine non è corretto. Noi facciamo spettacolo e chi ci guarda prova delle emozioni vere. È come guardare un film al cinema: alla fine c’è sempre qualcuno che piange".

Ulteriori informazioni su prowrestling.ch

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