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LUGANOCity Beats, tutto pronto per l'evento più trendy dell'estate

17.07.15 - 06:59
Si attendono in città oltre 10mila persone nell'arco di tre serate all'insegna della musica pop
City Beats, tutto pronto per l'evento più trendy dell'estate
Si attendono in città oltre 10mila persone nell'arco di tre serate all'insegna della musica pop

LUGANO - Mancano pochi giorni alla seconda edizione di City Beats. Ne abbiamo parlato con l’organizzatore, Michael Lämmler di Enjoy Group.

Michael, come è nata l'idea di un festival trendy in centro città?
"Ho viaggiato tanto e visitato eventi un po’ in tutto il mondo, sempre paragonando la nostra offerta locale con ciò che ho avuto modo di scoprire. In passato in Ticino tutto quello che usciva dagli schemi classici era taboo… Per fortuna, ora anche alle nostre latitudini c’è un’apertura e questo ha consentito - grazie alla collaborazione del Dicastero Turismo ed Eventi della Città di Lugano - di creare un evento come City Beats".

Nel 2014 la prima edizione del festival ha riscontrato un enorme successo… Cosa ci si deve aspettare per questo “secondo giro”?
"L’anno scorso in Piazza Riforma si è creato un ambiente eccezionale: era la prima volta e il pubblico non sapeva bene cosa aspettarsi, rimanendo colpito e coinvolto dall'energia delle festa. City Beats non è “soltanto” il concerto… Per noi tutto il contorno è importante quanto lo show principale, proprio perché il nostro obiettivo è quello di trascinare la gente in una serata piena di emozioni. Quest'anno, nell'arco di tre giorni, con l'aggiunta di un secondo palco e ampliando l'offerta musicale, l’evento si evolve, con l’intento di affermarsi e consolidarsi come manifestazione trendy del cantone".  

Cosa puoi dirmi della collaborazione con la Città di Lugano e dell'inserimento del festival all'interno di un altro festival?
"City Beats è l’evento di punta che chiuderà il LongLake e questo non può che portare beneficio a entrambe le manifestazioni. Unire le competenze pubbliche e private per un progetto del genere non può che essere una scelta vincente".

Raccontami il “backstage”, ovvero quanto lavoro si cela dietro un evento come City Beats 2015?
"Si incomincia pensando alla strategia e al cast artistico, sempre valutando ogni scelta sulla base della sostenibilità finanziaria del progetto. Durante l’anno ci sono parecchi incontri e riunioni, e più l’evento si avvicina il lavoro diventa sempre più intenso. A livello di risorse umane, durante la pianificazione tra Enjoy e Dicastero sono una decina le persone coinvolte, mentre nel corso dell’evento ogni sera ne calcolo circa un centinaio…"

Enjoy ha pensato al 3-days pass: perché, ad esempio, coloro che assisteranno al concerto dei Negrita dovrebbero partecipare anche alla serata con Dj Antoine? La musica sarà molto diversa...
"L’obiettivo di City Beats è quello di fare divertire il pubblico. Gli artisti sono sicuramente l’attrattiva principale, ma è il contorno che fa la differenza. Il prezzo del biglietto 3-days pass è pensato per chi vuole trascorrere una festa di tre giorni in Piazza Riforma per soli 90 franchi (30 franchi a sera)".

Quanto pubblico ti aspetti?
"Nell’arco delle tre serate circa 10mila persone".

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