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LUGANO - Domani, 11 luglio 2015, l'Associazione culturale bosniaca Bosona di Mezzovico terrà la cerimonia di commemorazione per i 20 anni del genocidio di Srebrenica.
La commemorazione, che avrà luogo sulla Piazza Castello di Lugano, avverrà in un modo simbolico, con 8372 tazzine di caffé piene e sparse per tutta la Piazza.
Il caffé, nella cultura bosniaca, si beve con le persone care, vicine, per condividere momenti e pensieri, si beve per ore, si degusta, e si scambiano opinioni. Spesso, il caffé viene preparato in anticipo quando si attende un ospite, un familiare. L'ospite arriva, di solito, ancora prima che il caffé si raffreddi. E infatti il motto della manifestazione è "Perché non arrivi?" e indica il momento in cui, nel luglio del 1995, le donne di Srebrenica furono evacuate per prime dall'enclave ed aspettarono i propri figli, mariti, fratelli, amici rimasti prigionieri. Ma questi, 8372 per l'esattezza, non arrivarono mai. Furono trovati, sparsi per fosse comuni in giro, diversi anni dopo. Molti di loro, 20 anni dopo, non sono stati ancora trovati.
