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LUGANOLAC, lo gestirà un ente autonomo di diritto comunale

18.06.15 - 17:17
La Città di Lugano parteciperà con un contributo di 14.5 milioni di franchi
Foto Ti-Press Samuel Golay
LAC, lo gestirà un ente autonomo di diritto comunale
La Città di Lugano parteciperà con un contributo di 14.5 milioni di franchi

LUGANO - Il Municipio ha approvato il messaggio concernente la costituzione di un ente autonomo di diritto comunale per la gestione amministrativa, tecnica, infrastrutturale e per le attività del nuovo centro culturale LAC Lugano Arte e Cultura, così come lo statuto dell’ente e il mandato di prestazione per gli anni 2016-2018.

Per la gestione del LAC è stato scelto il modello organizzativo pubblico-privato, "dopo attenta valutazione e analogamente a quanto avviene in contesti internazionali simili", sottolinea il Municipio. Il vantaggio, rispetto a una gestione interamente pubblica, è una migliore efficacia, "poiché favorisce la flessibilità operativa e promuove un maggiore coinvolgimento del settore privato".

L’ente autonomo di diritto comunale è un ente di diritto pubblico a sé stante, che sottostà al controllo e all’organizzazione definiti dalla Città tramite statuto. "Si tratta di una forma giuridica particolarmente idonea in ambiti di sviluppo socioeconomico, turistico e culturale, poiché permette di sviluppare e promuovere progetti di valenza regionale, nazionale e internazionale, permettendo tra l’altro di estendere la partecipazione a Comuni e privati".

Lo statuto prevede scopi e compiti, organi dell'ente, competenze e funzionamento, meccanismi di controllo, aspetti finanziari e contabili, finanziamento, copertura del disavanzo, ripartizione degli utili e modalità di scioglimento. La Città di Lugano parteciperà economicamente all’ente autonomo di diritto comunale LAC Lugano Arte e Cultura con un contributo di 14.5 milioni di franchi (4.5 milioni per il 2016 e 5 milioni per il 2017 e il 2018). La sua entrata in vigore è prevista il 1. gennaio 2016.

Lo statuto e il mandato di prestazione dovranno essere adottati dal Consiglio Comunale e ratificati dal Consiglio di Stato.

Facility Management, nuova proposta - Inoltre, il Municipio comunica di aver annullato la settimana scorsa la gara di appalto per le prestazioni di Facility Management al LAC, e ha approvato oggi la nuova proposta allestita dal Dicastero attività culturali, incaricato dal Municipio di valutare una suddivisione dell’attribuzione del mandato a più di una ditta, su incarico diretto.

Il servizio di accoglienza degli artisti, il servizio di welcome desk, il servizio di guardaroba e il servizio di mascherine sono attribuiti alla ditta ISS Facility Services SA, con un contratto della durata di un anno. Il servizio di sorveglianza delle sale museo e il controllo biglietti passa di competenza gestionale dal LAC al Museo d’Arte, con l’attribuzione dei servizi a Securitas SA.

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