CANTONEBioggio e aggregati, i cittadini decidono il 14 giugno

BELLINZONA - Il prossimo 14 giugno i cittadini saranno chiamati per esprimersi sull'aggregazione tra i Comuni di Aranno, Bioggio e Cademario elaborato dalla speciale Commissione di studio.

Il rapporto è stato preavvisato in precedenza dai rispettivi Municipi, i quali si sono espressi favorevolmente confermando unanimemente e in modo convinto la validità del progetto e la volontà di portarlo avanti con celerità.

Come riferisce il Dipartimento delle Istituzioni in una nota diramata mercoledì mattina, "il progetto, dopo le aggregazioni di Bioggio con Cimo e Bosco Luganese, rispettivamente di Bioggio con Iseo, costituisce un ulteriore importante passo nella riorganizzazione del comprensorio definito “Malcantone Est” e risulta perfettamente in linea con la visione cantonale in materia di aggregazioni contenuta nel progetto di Piano cantonale delle aggregazioni (PCA)".

Con l’aggregazione di Bioggio (che nel 2013 contava 2’560 abitanti), Aranno (325 abitanti) e Cademario (747 abitanti) si propone la nascita di un nuovo Comune denominato “Bioggio”, con oltre 3'600 abitanti, un moltiplicatore politico di partenza del 65%, un gettito fiscale decisamente elevato, un debito pubblico pro capite di gran lunga inferiore alla media cantonale, e un capitale proprio di oltre 15 milioni di franchi.

Quale contributo cantonale all’aggregazione il Consiglio di Stato si è impegnato, in via eccezionale, ad aumentare a circa 500'000 franchi il sussidio a favore della creazione a Bioggio di un centro diurno socio-sanitario per gli anziani.

Inoltre, il Governo ha pure stabilito che, per un periodo di quattro anni dalla nascita del nuovo Comune, i sussidi destinati ai docenti di scuola comunale saranno calcolati sulla base delle aliquote dei singoli Comuni in vigore l’anno prima dell’aggregazione.

I cittadini dei Comuni interessati dalla fusione saranno chiamati a esprimersi domenica 14 giugno 2015, data in cui è stata fissata la votazione consultiva.