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LUGANO - Giovedì 12 marzo 2015, a partire dalle ore 9, al Palazzo dei Congressi di Lugano si terrà la 18.esima edizione del Seminario annualmente proposto dall’Associazione Triangolo e dalla Fondazione di Ricerca Psicooncologica come momento di riflessione sulle problematiche che derivano dal progresso medico-scientifico e dalla conseguente evoluzione dei rapporti tra curanti e pazienti. Il tema scelto quest’anno – Il fantasma del destino / Malattie, geni e scelte di vita - vuole mettere a fuoco l’evoluzione della nozione e della percezione del destino, in particolare alla luce dei progressi della genetica. Dopo una fase in cui molto si è insistito sulle influenze ambientali (comportamenti, alimentazione, fumo, ecc.) come cause o concause dell’insorgere dei tumori, le recenti scoperte della genetica hanno riportato d’attualità la predisposizione ereditaria. L’episodio più clamoroso in questo senso è stata la decisione di Angelina Jolie, portatrice di una anomalia genetica ereditaria, di procedere a una mastectomia e al prelievo dell’ovaio. Una forma di prevenzione radicale, che non manca di sollevare interrogativi.
Tutto questo evoca l’antico fantasma del destino, che accompagna l’umanità fin dai primordi e ha trovato nel tempo variegate forme di interpretazione. Ma che cosa intendiamo esattamente, oggi, con il termine “destino”? Che significato gli hanno attribuito altre epoche e altre culture? Qual è il rapporto fra la conoscenza scientifica e questa nozione? Se ne discuterà giovedì a partire dalle 9, con il concorso di medici e biologi, ma anche storici, filosofi, antropologi e religiosi. Le relazioni saranno intercalate, come tradizione in questi seminari, dagli interventi critici di un “avvocato del diavolo”, da inserti video e da momenti di discussione. È possibile iscriversi direttamente all’ingresso (adulti CHF 80.-, studenti CHF 20.-).
